Project Eternity, il nuovo rpg "vecchia scuola" che Obsidian ha recentemente svelato, è ormai arrivato alla soglia dei 2.000.000 di dollari raccolti tramite le offerte degli appassionati, i quali hanno contribuito al grandissimo successo della relativa campagna di raccolta fondi su Kickstarter, quando Obsidian aveva raccolto il milione e rotti di dollari necessari per avviare lo sviluppo in neanche due giorni.
Nel recente aggiornamento, oltre a parlare di una novella scritta da Chris Avellone che sarà gentilmente omaggiata a tutti coloro che abbiano offerto dai 50 dollaroni in su, è stato comunicato ai finanziatori (ovvero, al pubblico che col proprio denaro sta permettendo la nascita del progetto) che, al raggiungimento del traguardo dei 2.200.000 dollari, saranno messe in scaletta anche le traduzioni testuali in francese, tedesco e spagnolo. Ulteriori traduzioni saranno prese in considerazione al raggiungimento di ulteriori traguardi.
Alcune personalissime considerazioni.
Localizzare un gioco, anzi un rpg quale pretende di essere Project Eternity costa un sacco di soldi; era inoltre preventivabile che, vista la scarsa attrattiva (ma ne siamo proprio sicuri?...) del mercato italiano, Obsidian avrebbe tralasciato una eventuale localizzazione nella nostra lingua. Quindi, da questo punto di vista, nessuna sorpresa.
Detto ciò, mancano ancora 21 giorni alla chiusura della raccolta fondi su Kickstarter, e come detto al momento Project Eternity veleggia verso i 2.000.000 di dollari: sicuramente la traduzione testuale in italiano non verrà aggiunta (salvo colpi di scena) al raggiungimento dei 2.200.000 dollari, e non è detto che sia tra gli obiettivi "sbloccati" all'eventuale raggiungimento della soglia successiva ($2.400.000), ma considerato il tempo che ancora deve passare prima della chiusura della raccolta fondi ci sono speranze.
Però...
Però in un mondo perfetto, senza publisher, con i giocatori che contribuiscono con i propri soldi e le proprie idee alla nascita ed allo sviluppo di un nuovo progetto, con i giocatori che scommettono a scatola chiusa, chiusissima sulla qualità del lavoro che sarà svolto dagli sviluppatori...ecco, scoprire di essere stati trattati come una Electronic Arts a caso con un FIFA Manager a caso fa male, fa decisamente male. Probabilmente l'avremmo giocato comunque in inglese, questo Project Eternity, ma farlo avendo potuto scegliere anche l'italiano avrebbe sicuramente un altro sapore.
"Progetto Eternità"? Non se ne parla...