27.6.14

Disponibile da oggi su FGSport.it la maglia ufficiale dell'AC Perugia Calcio

E' disponibile da oggi sul sito FGSport.it la maglia ufficiale dell'AC Perugia Calcio per la stagione sportiva 2014-1015, che vedrà il ritorno dei Grifoni sul palcoscenico della Serie B: ovviamente confermatissimo lo sponsor tecnico Frankie Garage, azienda di proprietà del presidente dei biancorossi Massimiliano Santopadre; il main sponsor resta Officine Piccini, ma dalla prossima stagione troverà un piccolo spazio sulla maglia del Grifo anche l'azienda di ristorazione Testone.

La maglia è disponibile nei colori rosso (versione "casalinga"), bianco (versione "trasferta") e nero (versione "trasferta fica") e costa 49 €. Aggiungendo 3 € è possibile personalizzare la maglia con un numero da 1 a 99, e con ulteriori 3 € potremo aggiungere anche il nome (eh già, da quest'anno sulla maglia del Perugia tornano i nomi sulle spalle dei giocatori: era ora!). Se avete il braccino corto potete risparmiare 4 € scegliendo una maglia "neutra", ovvero senza sponsor, ma per quel che mi riguarda spendo più che volentieri questi pochi spicci e rendo omaggio alle aziende che hanno creduto nel progetto Grifo.

Sono inotre disponibili i nuovi pantaloncini da gara, tamarri al punto giusto e con la furba scritta "A.C. PERUGIA" sul retro, ad uso e consumo delle telecamere della TV così da favorire la riconoscibilità del marchio. Costano 20 € e sono disponibili nelle tre colorazioni di cui sopra.

FGSport.it maglia ufficiale AC Perugia Calcio 2014 - 2015
Shut up and take my money.

25.6.14

Stresa, veleno in strada per uccidere cani e gatti

Stresa - Piccolo post "di servizio": mi giunge voce che a Stresa, sui viali dietro la stazione ferroviaria, qualcuno stia spargendo veleno con il fine di uccidere cani e gatti. Non è ben chiaro se si tratti delle solite, famigerate polpette avvelenate, quanto piuttosto di una polverina o di un liquido lasciato in zone "strategiche": al momento si parla di alcuni gatti che sono scomparsi da casa senza fare più ritorno, mentre un micio ha avuto la fortuna di cavarsela semplicemente con una tremenda irritazione alla bocca. E' dunque opportuna la massima allerta da parte di tutti i proprietari di animali che vivano o si trovino a passare in quelle zone. 

Al fine di scatenare una giusta e sacrosanta caccia all'uomo, mi sento di avanzare alcune ipotesi sull'identità del misterioso avvelenatore di animali.

IDENTIKIT

E' altamente probabile che si tratti di un figlio di puttana: una madre prostituta potrebbe spiegare il comportamento del soggetto, rancoroso verso una società che ha costretto la madre a sopravvivere trasformando tutti i buchi del proprio corpo in una sorta di traforo del Monte Bianco di carne, e lui a dover cercare il proprio padre tra le migliaia di clienti della troia.

Potrebbe trattarsi di un codardo, che essendo incapace di manifestare con i fatti il proprio odio nei confronti delle persone più belle, intelligenti e ricche di lui (e con tutta evidenza stiamo parlando del 100% della massa umana vivente sulla faccia del pianeta) se la prende con cani e gatti.

In famiglia, sempre ammesso che il soggetto sia riuscito a farsene una (improbabile), costui potrebbe essere sottomesso da moglie, fidanzata, figli o genitori, incapace nella sua ridicola debolezza di affermare in qualche modo la propria patetica personalità. Per questo motivo esce in strada e tenta di realizzarsi con atti criminali.

La certezza è che costui sia, appunto, un criminale: il posto giusto per lui è una cella, rigorosamente da dividersi con una decina abbondante di compagni di detenzione che, possibilmente, fossero invece animalisti convinti (eventualità che, almeno dal punto di vista del traforo del Monte Bianco, lo avvicinerebbe alla madre puttata).

Il soggetto in questione è evidentemente un malato mentale, perchè anche soltanto il pensiero di avvelenare bestie inermi configura di fatto un grave, gravissimo problema mentale. Uno di quelli che andrebbe curato con sonore scariche di calci nel culo, se volessimo scendere in dettagli tecnici, o con una cella da dividersi con la decina di animalisti di cui sopra.

Si potrebbe trattare inoltre di un minidotato, dal momento che le dimensioni infime e ridicole del suo organo genitale potrebbero rappresentare - sempre nel quadro della malattia mentale, vedi sopra - il motivo scatenante nei confronti di esseri viventi sessualmente più dotati di lui (si, anche il chihuahua; e si, anche le femmine).

E' quasi certo che l'elemento sia un fallito: un fallito in amore, un fallito nel lavoro, un fallito nella vita in generale. Un completo incapace che da quando è nato non fa che ricevere - meritatamente - calci in bocca, e nella sua drammatica inutilità ed inabilità a qualsivoglia attività cerca una vendetta, una qualsiasi.

Non è infine da escludersi la possibilità che si tratti di un sottosviluppato, una specie di residuo antropologico che a causa del dna difettoso che contraddistingue evidentemente la sua intera schiatta sia rimasto escluso dal processo evolutivo, causando la sua incapacità di vivere in un contesto civile.

Ricapitolando: se vivete a Stresa, state all'erta ed aguzzate la vista alla ricerca di un figlio di puttana, codardo, sottomesso, criminale, malato mentale, minidotato, fallito, sottosviluppato che avvelena cani e gatti. Non dovrebbe essere difficile individuarlo.

Un identikit accurato del soggetto in questione.

FIFA World Cup Brasil 2014, l'Italia, gli italiani, i fallimenti e i capri espiatori

FIFA World Cup Brasil 2014: come 4 anni fa, l'Italia esce di scena già al girone di qualificazione. Stavolta, nell'ultima partita del girone D, ci sarebbe bastato un pareggio contro l'Uruguay per passare il turno ed accedere agli ottavi di finale, invece come ampiamente prevedibile è arrivata una sconfitta per 1-0. Italia terza in classifica dopo la fortissima Costa Rica, l'Uruguay e davanti alla cenerentola Inghilterra (che era riuscita nell'impresa di perdere contro gli azzurri nella partita d'esordio). Andiamo a casa, ma sfoggiando il solito, inevitabile, stile italiano.

Buffon, che alcuni giorni fa aveva rilasciato la clamorosa dichiarazione secondo la quale essere eliminati dai mondiali al primo colpo sarebbe stato un fallimento, aggiungendo che in quel caso questa squadra non sarebbe stata ricordata come una delle Nazionali più forti di sempre (...eh già, incredibile a dirsi), aveva ragione: essere eliminati al primo colpo è decisamente un fallimento. Nelle prime interviste a caldo, però, il portiere della Nazionale difende i veterani della squadra e se la prende con chi fuori dal campo è personaggio mentre, in campo, non si impegna quanto dovrebbe. Insomma, il capro espiatorio è servito e si chiama Mario Balotelli. L'attaccante bresciano avrà le sue colpe, ma non sarebbe stato meglio lavarli in famiglia eventuali panni sporchi?

Durante la conferenza stampa, Cesare Prandelli annuncia le sue dimissioni da commissario tecnico (anzi, "tennico") della Nazionale; invidioso del CT, anche Giancarlo Abete si dimette da presidente della FIGC. Se Prandelli se la prende con l'arbitro Rodriguez Moreno, reo di avere espulso Marchisio dopo un'entrata potenzialmente letale del centrocampista della Juventus sull'uruguagio Arévalo e di non aver invece preso provvedimenti nei confronti del "cannibale" Suarez (che per la terza volta in carriera morde un avversario, nel caso specifico Chiellini), e contro chi - dopo il rinnovo del contratto - l'ha accusato di rubare i soldi dei contribuenti, Abete sembra essere stato offeso in maniera letale da qualcosa, probabilmente dalla pietosa condizione del football italiano.

E che dire dei tifosi italiani? Anche da questo punto di vista la situazione è desolante: gioca Balotelli? E' un "negro di m...". Gioca Immobile? E' un "terrone di m...". Chiellini? Barzagli? Bonucci? Sono "juventini di m...". Perdiamo contro l'Uruguay ed usciamo clamorosamente dal mondiale già al primo turno? Ecco che improvvisamente ci ricordiamo dei ricchissimi stipendi dei calciatori, che dovrebbero invece "andare a zappare la terra" e vergognarsi perchè nel Paese c'è invece chi è non riesce ad arrivare alla fine del mese. Siamo razzisti, antisportivi, populisti ed ingenui: personalmente avanzerei l'ipotesi che, forse, ci meritiamo di essere eliminati dal mondiale al primo colpo. Sfoggiando il solito, inevitabile, stile italiano che nessuno al mondo ci invidia.

Si, è un fallimento.

22.6.14

Piccola guida al cajon


Piccola guida al cajon, uno strumento musicale che ha le sue origini in Perù ed il cui nome significa (...chi l'avrebbe mai detto!!!) "cassetta". Ok, costui lo fa sembrare facile, e per nulla doloroso: o c'è un trucco, o la difficoltà nel suonare questo strumento è inversamente proporzionale alle dimensioni dello stesso, o...mi sa che l'ipotesi corretta è la terza. Guardare e, magari, imparare.

17.6.14

Il MoVimento 5 Stelle e il tempismo

E così il MoVimento 5 Stelle ha infine deciso di discutere con il governo Renzi. O meglio: Grillo e Casaleggio hanno deciso che i pentastellati ed i grillini ora possono - anzi: devono - discutere con i rappresentanti della "vecchia politica", i "morti che camminano".

Viene da chiedersi come prima cosa quale sarà ora il destino dei 14 esponenti che nei mesi scorsi si autosospesero dal movimento proprio in ragione della loro efferata idea di discutere con le altre forze politiche. In seconda battuta viene da chiedersi per quale misterioso motivo Grillo e Casaleggio abbiano deciso di parlare coi i "cattivi" solo ora, quando ai tempi di Bersani potevano tenere il Paese per i coglioni...e invece avevano preferito il muro contro muro. In terza battuta viene da chiedersi per quale misterioso motivo Grillo e Casaleggio abbiano deciso di parlare coi i "cattivi" solo ora, quando ai tempi delle consultazioni dell'"ebetino" Renzi la rete aveva chiesto a Grillo di andare a parlare con il nemico...e lui invece del dialogo aveva preferito il solito sproloquio.

Dunque: perchè solo ora? Perchè la decisione di dialogare arriva solo oggi? Non avrebbe avuto più senso mettersi a discutere con il "nemico" mesi fa, partendo da una posizione di forza? Ho come il sospetto che questo inaudito cambio di rotta sia dettato dal 40,8% di voti raggranellati alle recenti elezioni europee da uno di quei partiti "tradizionali" che il M5S era invece sicuro di mandare a casa, ma non vorrei che dietro questa clamorosa inversione a U ci sia non un po' di sano e classico pepe al culo, ma qualcosa d'altro: qualcosa di patologico, qualcosa come un problema di tempismo insomma. Ecco le eventualità che, se confermate nei prossimi mesi, potrebbero confermare questa terrificante tesi:

LUGLIO 2014 - I grillini organizzano un pogrom davanti all'Hotel Raphael di Roma: armati di pesanti sacchettini colmi di monetine (in lire) attendono vanamente per oltre 12 ore l'uscita di Bettino Craxi.

AGOSTO 2014 - In tutte le piazze d'Italia manifestazioni di giubilo dei pentastellati per la caduta del muro di Berlino: "è il simbolo della vecchia politica che inizia a crollare", dicono.

SETTEMBRE 2014 - Il movimento esprime con un comunicato stampa il suo profondo scetticismo per la decisione di Mussolini di invadere l'Etiopia, stigmatizzando il silenzio di Matteo Renzi a riguardo.

OTTOBRE 2014 - I grillini sono la causa di un'improvvisa impennata di vendite di una nota marca di yogurt.

NOVEMBRE 2014 - La rete si infiamma a causa delle proteste dei cittadini che vanno a votare per le elezioni europee e - chiaro sintomo di brogli elettorali - trovano inspiegabilmente chiusi i seggi.

DICEMBRE 2014 - Viene trasmesso in streaming un  messaggio con gli auguri di Buona Pasqua a tutti gli italiani che hanno voglia di cambiare il vecchio modo di fare politica.

Rewind, please.

15.6.14

FIFA World Cup Brasil 2014, nel Gruppo D guidano a sopresa le outsider

Manaus - Inizia con due clamorose sorprese il Gruppo D della FIFA World Cup Brasil 2014 (i "mondiali di calcio", per gli amici): dopo la prima giornata, infatti, a guidare la classifica a punteggio pieno di quello che era unanimemente considerato come il gruppo più squilibrato del mondiale troviamo due outsider, due vere e proprie cenerentole del calcio mondiale come Costa Rica e Italia.

Se i Costaricani hanno clamorosamente sconfitto il fortissimo Uruguay di Cavani, Lugano, Basilea e Anzonico con uno scoppiettante 1-3, ancora più impronosticabile è stata la vittoria 1-2 dei carneadi italiani contro i maestri del calcio dell'Inghilterra, incapaci di portare a casa i 3 punti nonostante la presenza in campo di calciatori formidabili come Selfridge, Sprayliz e Sporridge.

La vera notizia del giorno, però, è che vedere i capelli di Paletta in HD può causare incubi notturni.

FIFA World Cup Brasil 2014
Manaus, Arena Amazonia
Inghilterra - Italia 1-2
35° pt Marchisio
37° pt Sturridge
5° st Balotelli

I solerti addetti brasiliani preparano il terreno di gioco dell'Arena Amazonia di Manaus prima della partita.

14.6.14

Orfani #9, chi dice donna dice danno

E' decisamente fresca la notizia (fonte: Comicsblog.it) secondo la quale Orfani, la serie a fumetti tutta a colori ideata da Franco Busatta, Emiliano Mammuccari e Roberto Recchioni ed edita da Sergio Bonelli Editore, avrà una terza stagione composta da 12 albi i quali usciranno senza soluzione di continuità dopo il termine della seconda stagione. Dopo aver letto il numero 9, intitolato "Freddo come lo spazio" e in tutte le edicole a partire da oggi sabato 14 giugno 2014, viene però da chiedersi chi tra i personaggi principali avrà la botta di culo di esser riuscito a portare a casa la pellaccia ed esserci ancora, nella terza stagione.

Eh si, dalla lettura di questo albo si evincono alcune verità assolute: la prima è che se affidi la prima parte della storia (quella ambientata nel passato) ad un geniaccio come Gigi Cavenago poi ti diventa difficile digerire il tratto di Werther Dell'Edera, che disegna la seconda parte dell'albo (quella ambientata nel presente)...ma come ho già avuto modo di specificare il sottoscritto è ignorante in materia, e dunque nessuno si offenda. La seconda cosa che si evince dalla lettura dell'albo è che il detto "chi dice donna dice danno" fu sicuramente inventato da qualcuno che la sapeva decisamente lunga: Juno e Mocciosa ne combinano talmente tante e sono indisponenti ad un livello talmente uber che ti verrebbe voglia di prenderle a ceffoni da mane a sera.

Nella prima parte dell'albo è Mocciosa a sputtaneggiare come se non ci fosse un domani, mettendo l'uno contro l'altro il buon Ringo (che se la fa) ed il cattivo Raul (che vorrebbe farsela), senza contare il fatto che si permette pure di mollare a tradimento una devastante ginocchiata nelle gonadi del mio nuovo personaggio preferito (appunto, Ringo). Nella seconda parte dell'albo, invece, sale a galla la devastante sete di sangue di Juno, che dopo aver covato per anni vendetta per la morte del fratello Hector (che tanto, lo sappiamo tutti, tornerà clamorosamente in scena nelle vesti di capo dei ribelli) non trova niente di meglio da fare che sparare a tutto quello che si muove, a tutto quello che non si muove e già che c'era anche alle robe invisibili. E poi lo chiamano il sesso debole.

La terza cosa che si evince dalla lettura di quest'albo è che il buon Franco Busatta non deve mica scherzare troppo quando, nel suo editoriale, dice che forse sarebbe stato meglio chiamare la serie con il nome di uno dei protagonisti; per dire, se l'avessero chiamata Ringo credo che nessuno si sarebbe risentito, a parte forse Raul ma...come dire...credo che a quest'ora gli sarebbe comunque passata. Ringo è il classico faccia da schiaffi duro fuori e tenero dentro, come le caramelle di menta col ripieno: in certi frangenti dimostra evidenti limiti intellettuali, quando ad esempio si comporta come quei divi dei film d'azione hollywodiani che abbassano la guardia e si fanno fottere quando ormai tenevano il nemico in pugno. Ringo però è talmente sbruffone che fa il giro e torna indietro, per risultare alla fin della fiera simpatico.

Ecco, semmai il vero problema di Ringo è il problema che affligge noi maschi: la vagina (o la sua mancanza). L'albo si chiude infatti con un faccia a faccia tra un intenerito Ringo e la sua "fidanzata" Mocciosa, che sembra essere animata dalle peggiori intenzioni. Il prossimo numero di Orfani sarà in edicola dal 16 luglio prossimo, sarà intitolato "Cuori sull'abisso" e, a guardar la copertina, viene da augurarsi che Roberto Recchioni non faccia scherzi e secchi la puttanell...ehm...la Mocciosa. Chi vivrà, vedrà (quindi non sto parlando di Raul).

Orfani #9, chi dice donna...

5.6.14

The Witcher 3 Wild Hunt esce il 24 febbraio 2015


Gli sviluppatori di CD Project RED hanno comunicato oggi che The Witcher 3 Wild Hunt uscirà in contemporanea su PC, PlayStation 4 e Xbox One il 24 febbraio 2015. Ai più disattenti una cosa del genere potrebbe pure sembrare una vera e propria notizia, in tempi nei quali troppo spesso i titoli più interessanti vedono la luce prima su console, e poi su PC: in realtà gli sviluppatori polacchi hanno storicamente trattato piuttosto bene (eufemismo) l'utenza PC, e poter mettere le mani sul loro prodotto più atteso in contemporanea con i consolari non deve stupire.

A stupire, semmai, ci pensa il trailer rilasciato oggi (vedi sopra), contenente alcune scene di gameplay inedite che lasciano a bocca aperta - soprattutto pensando al costo dell'hardware che avrà fatto girare tanto ben di dio. Sempre in data odierna sono inoltre stati rivelati i contenuti della Collector's Edition del gioco: dopo l'opulenza dell'edizione sborona di The Witcher 2: Assassins of Kings devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di più di una action figure di Geralt di Rivia che combatte con un grifone, oltre ai "soliti" artbook, adesivi, ed al medaglione testa-di-lupo di Geralt...anche se, come ho scritto, CD Project RED ha sempre trattato talmente bene i propri ammiratori che diventa sempre più difficile soprenderli.

Ecco, magari a febbraio 2015 ci soprenderanno. Non mi sorprenderebbe.


Animali Acustici: stiamo arrivando (luglio 2014)


Animali Acustici è un duo musicale nato nel 2014 e composto da Massimiliano Cremona (voce, chitarra) e Gerardo Sempavor (voce, birretta). Attualmente il repertorio di Animali Acustici comprende brani di: Alice in Chains, Simon and Garfunkel, Pearl Jam, Eddie Vedder, Afterhours, Radiohead, Depeche Mode, Rem, Neil Young, Patti Smith.

Stiamo arrivando: appuntamento a luglio 2014. 

Isola Bella (Stresa, VB) Venerdì 4 luglio 2014, ore 21:00
Isola Bella (Stresa, VB) Venerdì 11 luglio 2014, ore 21:00
Circolo di Suna, Suna (Verbania) Sabato 12 luglio 2014, ore 21:00
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