13.12.15

ZOO Acustico live @ Pro Carciano: le foto

Lo ZOO Acustico live - al gran completo - alla Festa degli Auguri organizzata dagli amici della Pro Carciano (Carciano, Stresa - VB)!

Massimiliano Cremona - chitarra, voce
Enrico "Sempavor" Gerosa - voce, birretta
Sergio Polidoro - cajon, voce
Marco "Kiri" Chierichetti - flauto traverso, armonica, voce
Andrea Polidoro - basso












8.12.15

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Pro Carciano - Festa degli Auguri

Lo ZOO Acustico al gran completo vi aspetta sabato 12 dicembre 2015 per la "Festa degli auguri - Cena sociale" della Pro Carciano!

Attenzione: posti limitati, prenotazione obbligatoria entro giovedì 10 dicembre 2015!

prenotazioni: info@procarciano.com

ZOO Acustico live! @ Pro Carciano

1.11.15

Animali Acustici live! Verbania, Osteria del Riccio risto pub

Venerdì 4 dicembre 2015 gli Animali Acustici vi aspettano a partire dalle ore 21:30 all'Osteria del Riccio di Verbania, in compagnia di ottimi vini, birra di qualità, superaperitivi, cene romantiche dall’antipasto al dolce...con tutta la magia del lago al tramonto!

Osteria del Riccio

vicolo dell'Arco, 1
Verbania

Animali Acustici live! @ Osteria del Riccio Verbania

Animali Acustici live! Verbania,B-side risto pub

Venerdì 27 novembre 2015, ore 21:30: è la serata per te! Si proprio tu! Ti piace bere come al pub, e mangiare come al ristorante o in pizzeria? Gli Animali Acustici ti aspettiamo al B-side risto pub di Verbania, in corso Benedetto Cairoli 100! Non mancare!

B-side risto pub
corso Benedetto Cairoli, 100
Verbania

Animali Acustici live! @ B-side risto pub Verbania

14.9.15

Animali Acustici live! Novara, Oliver st John new Irish Pub

Martedì 12 gennaio 2016: gli Animali Acustici ritornano live allo storico irish pub di Novara, l'Oliver st John New Irish Pub!

Vi aspettiamo in via Guido Boggiani 10 a partire dalle ore 21:45!

Oliver st John | new Irish Pub
via Guido Boggiani 10, Novara
https://www.facebook.com/Oliverpubnovara

Animali Acustici live! Oliver St. John New Irish Pub (Novara)

31.8.15

Animali Acustici live! La Cantinetta Enoteca Osteria, Verbania Intra

Venerdì 4 settembre 2015, a partire dalle ore 20:30, appuntamento con la musica dal vivo degli Animali Acustici all'enoteca osteria La Cantinetta (Verbania Intra, via Baiettini 8)!

Vi aspettiamo per un buon calice di vino e per una cena con i piatti forti della Cantinetta!

(in caso di maltempo la serata verrà rimandata)

Animali Acustici live! La Cantinetta Enoteca Osteria (Verbania Intra)

5.8.15

Animali Acustici live! Il Covo dei Pirati, Isola Superiore dei Pescatori, Stresa (VB)

Gli Animali Acustici vanno all'arrembaggio dell'Isola Superiore dei Pescatori! Appuntamento a Il Covo Dei Pirati Stresa sabato 8 agosto 2015, ore 18:30!

http://www.ilcovodeipirati.it/
Il Covo dei Pirati - Wine Bar Enoteca Pizzeria Tavola Calda

 
Animali Acustici live! Il Covo dei Pirati (Isola Superiore dei Pescatori, Stresa VB)

23.7.15

Animali Acustici live! Jolly Store, Feriolo di Baveno (VB)

Gli Animali Acustici vi danno un dolce, dolcissimo appuntamento per venerdì 28 agosto 2015: a partire dalle ore 18:30 vi aspettiamo al Jolly Store di Feriolo!

Jolly Store Srl è un'azienda artigiana che si occupa di produzione di pasticceria fresca e secca contando sulla collaborazione di personale altamente qualificato, ed è in grado di realizzare e personalizzare prodotti e soluzioni per ogni richiesta o evento.

info

Jolly Store
http://www.jollystresa.com/
S.S. Del Sempione, 58 - Feriolo di Baveno (VB)

Animali Acustici live! @ Jolly Store (Feriolo, VB)

20.7.15

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Cannero Riviera (VB),Kiwi-Bar

Gli Animali Acustici tornano ad evolversi nello ZOO Acustico: appuntamento per domenica 16 agosto 2015, ore 21:00, al Kiwi-bar di Cannero Riviera! L'International Acoustic Rock dello ZOO vi aspetta sulle rive del Lago Maggiore!

Kiwi-Bar
via M. G. Lombardi, loc. Cantone, Cannero Riviera (VB)

ZOO Acustico live @ Kiwi-Bar (Cannero Riviera, VB)

6.7.15

Animali Acustici live! Il Covo dei Pirati, Isola Superiore dei Pescatori, Stresa (VB)

Gli Animali Acustici vanno all'arrembaggio dell'Isola Superiore dei Pescatori! Appuntamento a Il Covo Dei Pirati Stresa sabato 11 luglio 2015, ore 18:30!

http://www.ilcovodeipirati.it/
Il Covo dei Pirati - Wine Bar Enoteca Pizzeria Tavola Calda

Animali Acustici live! Il Covo dei Pirati (Isola Superiore dei Pescatori, Stresa VB)

10.6.15

Animali Acustici live! @ ristorante Lo Scricciolo, Verbania Fondotoce (VB)

Appuntamento con gli Animali Acusticihttp://animaliacustici.tumblr.com/ giovedì 9 luglio 2015 alle ore 21:00 presso il ristorante Verbania Lo Scricciolo (via Malpensata, 41 - Verbania Fondotoce VB).

Una serata all'insegna della musica e del nuovo menù estivo del ristorante!

Diventa fan di Radio Lo Scricciolo su Spreaker:
https://www.spreaker.com/user/loscricciolo

ristorante Lo Scricciolo
via Malpensata, 41
Verbania-Fondotoce

Animali Acustici live! @ ristorante Lo Scricciolo!

5.6.15

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Stresa, Caffè Bar La Verbanella "Willy's Cocktail Bar"

Venerdì 14 agosto 2015 lo ZOO Acustico vi aspetta numerosi al Caffè Bar La Verbanella "Willy's Cocktail Bar" (Corso Umberto I, 2, Stresa VB): una serata all'insegna della musica nello storico locale di Stresa, affacciato sullo splendido golfo Borromeo.

http://www.verbanella-stresa.com/

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico Live!

12.5.15

Da Project CARS non si torna indietro

Dopo una serie di rinvii che ha messo a dura prova la pazienza di tutti quegli appassionati che colpevolmente non si erano uniti all'allegra combriccola che su WMDPortal.com aveva contribuito di tasca propria a finanziare il gioco, ricevendo in cambio la possibilità di metterci le mani sopra a "lavori in corso", finalmente il 7 maggio scorso il nuovo gioco di guida di Slightly Mad Studios ha visto la luce, ed è stata subito chiara una cosa: da Project CARS non si torna indietro.


Da Project CARS non si torna indietro perchè qualsiasi screenshot catturato in-game è meglio di qualsiasi foto realizzata con l'ormai anacronistico "photomode" presente in qualsiasi altro tipo di videogioco di guida. Che poi se nel 2015 ancora credi di poterti far bello sbandierando il fatto che nel tuo giuoco c'è il photomode...be', auguroni.


Da Project CARS non si torna indietro perchè iniziare una gara nel bel mezzo della notte, magari sotto una pioggia sottile, e concluderla mentre sorge il sole e le nuvole vanno diradandosi è decisamente meglio di scegliere se correre di giorno o di notte, col sole o con la pioggia. Cioè, insomma: siamo nel 2015 ciccio.


Da Project CARS non si torna indietro perchè finalmente, grazie alla possibilità di selezionare fino a quattro diversi slot relativi alle differenti condizioni climatiche che ci troveremo a dover affrontare nel corso della gara, il concetto di "meteo variabile" in un racing game suona come qualcosa di reale e non come una presa per i fondelli.


Da Project CARS non si torna indietro perchè qui puoi giocare la modalità carriera che hai sempre desiderato giocare: puoi partire dai kart o direttamente dalle vetture a ruote scoperte più veloci e potenti, puoi affrontare ogni gara scegliendo quali sessioni disputare (prove libere, qualifiche, gara...), puoi passare da una specialità all'altra accettando i contratti che via via ti verranno proposti, ma nulla ti vieta di mantenere il culo sempre ben appiccicato alla medesima vettura, nel corso della tua sfavillante carriera nel mondo dei motori.


Da Project CARS non si torna indietro perchè finalmente in un gioco di guida la pioggia è inserita in maniera realistica: chi non ha mai provato cosa significhi ritrovarsi a fare un testacoda nel bel mezzo di una curva semplicissima solo perchè proprio in quel tratto del circuito ha appena iniziato a piovere - e tu non te ne eri accorto - non può definirsi un vero appassionato di videogiochi di guida. E comunque la pioggia, anche graficamente, è resa in maniera eccellente e quindi le si perdona tutto.


Da Project CARS non si torna indietro perchè puoi giocarlo sia se hai un manico grosso così, sia se nemmeno hai la patente: dal giocare con la visuale dal casco, senza aiuti, con gli avversari che ti mordono le caviglie come cani rabbiosi, con danni reali e pneumatici che si usurano, al giocarlo con la visuale esterna, con gli aiuti attivati, con gli avversari che ti dicono "prego, passi lei", con danni solo estetici la differenza è enorme.


Da Project CARS non si torna indietro perchè questa visuale dal casco è semplicemente la maniera giusta di giocare un racing games. E gli interni delle vetture sono modellati niente male.


Da Project CARS non si torna indietro perchè il numero di variabili che il giocatore è chiamato a definire prima di scendere in pista è elevatissimo: quali vetture guideranno i tuoi avversari? Quali saranno le condizioni meteo? A che ora del giorno o della notte scenderai in pista? Dovrai obbligatoriamente fare un pit-stop? E soprattutto: quand'è che smetterai di leggere quel "Tutto libero" lì a sinistra come "Rutto libero"?!


Da Project CARS non si torna indietro perchè l'atmosfera che sa creare è impossibile da ritrovare in altri prodotti simili, almeno al momento. Una cosa è certa: chi voglia buttarsi su questo filone, d'ora in avanti, dovrà confrontarsi con standard ancora più elevati rispetto al passato.

Da Project CARS non si torna indietro, insomma: gli appassionati se ne stanno accorgendo, se ne accorgeranno anche gli addetti ai lavori?...

2.5.15

Forze del disordine

Che differenza passa tra i manifestanti pacifici che ieri a Milano hanno manifestato per esprimere il proprio dissenso nei confronti di EXPO Milano 2015, e quegli esponenti delle forze dell'ordine che col loro comportamento irreprensibile onorano la divisa che portano? Nessuna.

Genova, G8 2001, scuola Diaz. La Corte di Strasburgo a distanza di anni ha condannato l'Italia perchè "alla scuola Diaz fu tortura". Eppure tra le forze dell'ordine c'è chi gira puntualmente la testa dall'altra parte, facendo finta di non vedere / non sapere, e chi addirittura manifesta apertamente il proprio orgoglio per aver preso parte ad un massacro che ci ha coperti di vergogna in Europa. Proprio da chi avrebbe tutto l'interesse a prendere le distanze dai violenti che disonorano la divisa giunge solo silenzio, quando non addirittura approvazione.

Milano, manifestazione "no expo", 2015. Una città violentata dai Black Block mentre il signor ministro dell'interno si bea per "avere evitato il peggio", e mentre i manifestanti pacifici (la stragrande maggioranza) pare non essersi nemmeno accorta delle auto in fiamme, delle vetrine sfondate, dei compagni di corteo che improvvisamente celano il volto con maschere e cappucci ed iniziano la guerriglia. Proprio da chi avrebbe tutto l'interesse a prendere le distanze dai violenti che mettono in cattiva luce le ragioni della protesta giunge solo silenzio, quando non addirittura approvazione.

Forze dell'ordine che di fronte alla Milano bruciata giustificano - col loro silenzio - le torture della Diaz; manifestanti pacifici che di fronte alle torture della Diaz giustificano - col loro silenzio - la Milano bruciata. Pari e patta, insomma, un male equivale l'altro ed entrambi sommandosi si cancellano, senza che ci sia il bisogno di dire che no, tutto questo non va bene. Ma questa è l'Italia peggiore, l'Italia in divisa che si arrende, l'Italia dei manifestanti che si arrendono, l'Italia che non ammette le proprie colpe, l'Italia delle forze del disordine. Con e senza divisa.

Senza parole.

22.4.15

...e poi dice che gli italiani non amano Kickstarter

E poi dice che gli italiani non amano Kickstarter.

Prendiamo ad esempio i videogiochi: poniamo il caso che qualcuno con una certa esperienza alle spalle (Obsidian Entertainment) decida di buttarsi in una bella campagna per realizzare un CRPG di quelli d'una volta (Pillars of Eternity); pretendi forse tu che il videogiocatore anziano in crisi d'astinenza da Baldur's Gate non decida di fare propria la versione scatolata ed autografata della Collector's Edition (anche solo per la gioia di provocare un po' di sana tendinite ai vari Chris Avellone e Josh Sawyer, costretti ad apporre autografi sulle scatole del gioco come in catena di montaggio)?

Ecco, non lo pretendi. Però c'è un però: il malloppone devono poi spedirtelo. In Italia. Tipo che il pacco parte probabilmente dagli USA, o direttamente da Eora che è uguale, passa dall'Olanda senza colpo ferire, arriva nel Bel Paese e...e chi entra in scena una volta giunti dalle nostre parti? Dai che lo sai: entrano in scena Poste Italiane e SDA! Ed è peggio del 15° livello dell'Eterno Cammino di Od Nua. Per due giorni di fila il furgoncino pare sia passato da casa tua, ma senza lasciare lo straccio di un avviso di passaggio (che è troppa fatica). Una mattina provi a chiamare l'assistenza SDA, e all'alba delle 9:10 una vocina registrata ti ricorda che "i nostri operatori sono disponibili dalle 8:30...".

Quando finalmente riesci a trovare il numero di telefono della filiale a te più vicina, che sarebbe poi quella di Novara, ti dicono di non preoccuparti perchè l'indomani potrai andare a ritirare il tuo pacco in fermo deposito nel centro di smistamento di Verbania. Peccato che l'indomani mattina vai al centro di smistamento di Verbania dove ti comunicano che, come per magia, il tuo pacco è tornato a Novara. Roba che tu nel frattempo hai già aggiunto ulteriori 20 anni di Inferno a quelli già accumulati nel corso della tua gloriosa carriera di bardo blasfemo. La tua anima ormai è dannata, ma per fortuna parrebbe che nel pomeriggio il pacco tornerà all'ovile, e tu potrai finalmente ritirarlo.

Nel pomeriggio si compie il miracolo: il pacco stavolta c'è. Peccato solo che sia palesemente aperto su uno dei lati corti, tipo che lo scatolone della tua Collector's Edition firmata fa capolino dallo squarcio. Chiedi all'impiegata SDA un taglierino per aprire del tutto il pacco e verificarne il contenuto, ma lei ti dice che "non posso farle aprire il pacco qui in magazzino, perchè se poi manca qualcosa o qualcosa è danneggiato ci andiamo di mezzo noi". Eh? E chi cazzo ci deve andare di mezzo? Il [xxx xxx xxx]?!?! Alla fine le estorci la possibilità di firmare "con riserva di controllo", solo perchè non vedi l'ora di levarti dalle palle e non dover avere più nulla a che fare con costoro.

E così hai vissuto una bella odissea gentilmente offerta da Poste Italiane e SDA. Dice: la prossima volta invece della versione scatolata scegli la versione digitale, che almeno non c'è nessun pacco da spedire. Rileggi ad alta voce: la versione digitale? In Italia??? Con le linee disastrate che abbiamo? Dice che gli italiani non amano Kickstarter. Sarà che l'Italia è gelosa.

Questa si che è una Collector's Edition come si deve.

27.3.15

Pillars of Eternity: e venne il giorno

E venne il giorno: ieri, 26 marzo 2015, ad oltre due anni di distanza da quell'ottobre 2012 che vide la trionfale chiusura della campagna di raccolta fondi su Kickstarter e a 15 anni dall'uscita di Baldur's Gate 2, Pillars of Eternity è finalmente arrivato sul mercato. Non bastano sicuramente le ore passate sulla versione beta, o quelle (ancora poche, ovviamente) spese nel gioco vero e proprio per dare un giudizio ragionato sul prodotto, ma la sensazione è che Obsidian Entertainment e Paradox Interactive siano riuscite nell'impresa di realizzare per davvero un gioco di ruolo come non se ne vedevano da anni.


Non è roba da nulla: dal 2000 ad oggi sono stati parecchi, forse troppi, coloro che han provato a compiere l'impresa di inserirsi nel filone dei capolavori realizzati con l'Infinity Engine, ma vuoi per oggettivi limiti di talento, vuoi per un mercato sempre più affamato di 3D ed all'apparenza sempre meno pronto a digerire giochi basati su una montagna di calcoli e statistiche, nessuno ci era davvero riuscito. Dici: allora oggi è il momento di celebrare Pillars of Eternity e Obsidian Entertainment? Anche. Perchè oggi - sarà che sono livoroso per natura - è soprattutto il momento di sottolineare gli errori altrui.


Come non ricordare, oggi che siamo finalmente immersi nel mondo di Eora, una certa software house ed un certo publisher che nemmeno troppi anni fa avevano proposto al mercato un nuovo brand che avrebbe dovuto - nelle intenzioni... - essere il vero e proprio erede spirituale di Baldur's Gate & soci? Dopo un primo capitolo tutto sommato onesto, siamo passati da un secondo episodio completamente diverso per gameplay dal precedente, e da un terzo (recentemente pubblicato) tanto bello ed ipertrofico quanto pericolosamente simile per meccaniche e contenuti ad un gioco di ruolo online di massa. Coitus interruptus.


Come non ricordare, oggi che possiamo leggere nella nostra lingua madre (l'italiano) i numerosi libri sparsi per il mondo di gioco di PoE, chi invece pur seguendo la stessa strada percorsa da Obsidian (leggi: campagna su Kickstarter) nel tentativo di proporre ai giocatori un prodotto simile, aveva scelto di ignorare gli italiani e di non localizzare il gioco nella nostra lingua, salvo poi accorgersi del mercato nostrano quando un manipolo di eroici volenterosi decidevano di intraprendere un mastodontico progetto di localizzazione amatoriale? Non solo: una volta dato i crismi dell'ufficialità al lavoro svolto gratuitamente dagli appassionati, andava a pubblicare la patch di localizzazione in italiano giusto la settimana prima dell'uscita di PoE. Per la serie: fuori tempo massimo...ed al momento sbagliato. Sarà per la prossima volta.


Come non ricordare infine chi, giusto pochi giorni prima del fatidico 26 marzo 2015, data di uscita di un prodotto davvero complesso, mastodontico, onesto e sincero sotto tutti i punti di vista come PoE, ti va a buttare sul mercato un bel DLC da 14,90 €? Dici: eh, ma questi son gli stessi di prima, quelli del coitus interruptus...allora ce l'hai con loro! Può essere, ma io sono dell'idea che se un cantante (è un esempio a caso) è "bravino ma niente di più" la sua mediocrità viene accentuata se, appena dopo di lui, sale sul palco ad esibirsi un novello Freddie Mercury. Se poi il novello Freddie ha pure un cachet inferiore...allora ciao. Un male moderno.

E venne il giorno, dunque. Peccato solo che le orecchie fischieranno a pochi: succede, quando sei sordo.

26.3.15

Sissi: il concerto di una vita, un racconto d'amore (Teatro Rosmini, Borgomanero; 18 aprile 2015)

Non ci staremo tutti, non ci staremo sicuramente tutti: sabato 18 aprile, con inizio alle ore 21:00 e ingresso 10 €, al Teatro Rosmini di Borgomanero andrà in scena "Sissi: il concerto di una vita, un racconto d'amore". L'incasso della serata (ingressi, tesseramenti) sarà devoluto in beneficenza all'associazione Sempre con Sissi.

Non ci staremo tutti, ma ci saremo sicuramente tutti.

info
Teatro Rosmini - Borgomanero (NO)
via P. Fornari, 16
28021 Borgomanero (NO)
0322340127
info@teatrorosmini.com

info
Associazione Sempre con Sissi
3333491139

Sempre con Sissi.

17.3.15

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Omegna, Trattoria Speranza

Gli Animali Acustici tornano in versione "ZOO" alla Trattoria Speranza in via Verdi 10 a Omegna in una serata all'insegna...del Maestro Sergio Polidoro, che ci accompagnerà alle percussioni!

La serata si aprirà alle ore 19:00 con un aperitivo, per poi proseguire dopo cena. Lo ZOO Acustico vi aspetta!

info
Trattoria Speranza
via Verdi 10
Omegna

Lo ZOO Acustico vi aspetta a Omegna il 27 marzo!

15.3.15

Animali Acustici live! Affordable Art Fair evento OFF @ Spaziofarini6 Milano

Gli Animali Acustici vi danno appuntamento a venerdì 20 marzo 2015, ore 19:00, alla Galleria Spaziofarini6 in via Farini 6 a Milano, in occasione dell'evento Art Night Out della fiera Affordable Art Fair! Una serata all'insegna dell'arte, della musica e della fotografia con gli scatti del fotografo verbanese Roberto Toja.

per info:
www.spaziofarini6.com

Ci vediamo a Milano!

6.3.15

Politica e genitori incapaci alla crociata contro i videogiochi

Eravate felici che il forte vento di questi ultimi giorni si fosse finalmente placato? Vi stavate godendo il primo tepore di marzo? Se oltre ad essere amanti del clima mite siete anche appassionati di videogiochi un bell'articolo pubblicato su Gamesvillage.it a firma di Claudio Todeschini vi rovinerà questo magic moment. Dopotutto, siamo in Italia...mica in un Paese normale.

In soldoni: alla Camera dei Deputati, presso la VII Commissione Cultura, la dottoressa Angela Nava Mambretti (Presidente del Consiglio Nazionale degli Utenti dell'AGCOM) ha tenuto un'audizione formale "sulla circolazione e sull’utilizzo da parte dei minori di videogiochi implicanti scene di violenza". Qualora gradiste la versione estesa di tutti gli errori e le imprecisioni che hanno caratterizzato tale audizione formale, potete correre (correte, mi raccomando!) a guardare il video; qualora invece preferiate un'esaustivo riassunto, leggete l'articolo citato in precedenza.

In sostanza: siamo alle solite, in questo Paese senza più speranze. La politica sfrutta le emozioni del popolo bue (nel caso specifico, i genitori incapaci, lassisti ed ignoranti che costituiscono a quanto pare una buona percentuale del gruppone relativo, vista la quantità di minori ai quali viene evidentemente permesso di giocare con videogiochi ultraviolenti) per i suoi fini. Poco importa che stavolta ci vadano di mezzo i videogiochi, poco importa che - come al solito - nessuno dimostri di capire un'H di ciò che ci si appresta a distruggere. Siamo in Italia. Questa è l'Italia, signori, il Paese che avrebbe dovuto "cambiare verso".

Un Paese di individui che si riproducono - sempre meno, e verrebbe da aggiungere "per fortuna!" - senza essere minimamente in grado di educare i propri figli; un Paese di gente che continua imperterrita a pontificare su argomenti che non conosce, un Paese nel quale le poltrone per i politici continuano a moltiplicarsi (dai! Inventiamo qualche nuova carica!), mentre i posti di lavoro per i poveri cristi continuano a scomparire. Un Paese, diavolosanto, che ad ogni nuovo capitolo di Grand Theft Auto che arriva sul mercato torna alla carica contro i videogiochi violenti e diseducativi, tanto che Rockstar Games potrebbe pure chiudere il suo reparto marketing ed affidare la promozione dei suoi giochi a noialtri cialtroni.

Un Paese dove, per andare a tenere audizioni formali alla Camera dei Deputati, andiamo a cercare informazioni su Wikipedia, e ancora abbiamo il coraggio di aprire la bocca per parlare. Intanto le poltrone si moltiplicano, mentre per noi popolo bue non cambia nulla, mentre noi popolo bue non ci accorgiamo di nulla. E dire che basterebbe aprire gli occhi per un attimo, per avere chiaro e tondo un quadro della situazione passata, presente e futura del nostro povero Paese, quadro riassumibile nell'unico slogan che, ieri come oggi come domani, non suonerebbe ridicolo se applicato all'Italia: L'ITAGLIA NON CAMBIA VERSO. Mai. Bene così.

Evviva, sempre più in basso.

1.3.15

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Circolo degli Artisti - Millennium Music School (Omegna)

[UPDATE]La serata è stata cancellata, appuntamento alle prossime occasioni con gli Animali Acustici e con lo ZOO Acustico![/UPDATE]Sabato 7 marzo 2015 torniamo ad esibirci in compagni dei nostri amici! Lo ZOO Acustico fa infatti tappa al Circolo degli Artisti - Millennium Music School di Omegna (VB, via IV novembre 235)!

Per l'occasione suonerà con noi...il maestro Sergio Polidoro (cajon)! Applausi!

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Circolo degli Artisti - Millennium Music School (Omegna)

info

Circolo degli Artisti - Millennium Music School
via IV novembre, 235
Omegna (VB)

ZOO Acustico!

27.2.15

Perchè siamo destinati a soccombere

Nel suo bel libro del 2006 "Evviva! Ci arrendiamo" Henrik M. Broder ci aveva visto lungo: l'Occidente è destinato a soccombere, e se lo merita. Se lo merita perchè nemmeno la barbara messa in scena della distruzione della storia, messa in atto dai terroristi dell'isis che a Ninive hanno devastato un patrimonio artistico dal valore inestimabile, è riuscita a svegliare dal torpore i somari che ancora oggi continuano a cullarsi sognando un mondo nel quale gli unici cattivi sono gli occidentali.

Somari patentati che di fronte ai video che immortalano la barbarie di questi criminali chiedono a gran voce di mostrare anche i video con le povere popolazioni civili autoctone, sofferenti per le azioni di quei cattivoni dei soldati occidentali.

E' a causa loro che siamo destinati a soccombere. A causa di questi somari che chiudono gli occhi di fronte al fatto che certi estremisti si nascondono scientemente in mezzo ai civili.

E' a causa loro che siamo destinati a soccombere. A causa di questi somari che chiudono gli occhi di fronte agli uomini, alle donne e ai bambini mandati a farsi esplodere nel nome di un dio.

E' a causa loro che siamo destinati a soccombere. A causa di questi somari che chiudono gli occhi di fronte ai bambini che, armi in pugno, inneggiano alla guerra santa.

E' a causa loro che siamo destinati a soccombere. A causa di questi somari che chiudono gli occhi di fronte alla condizione femminile in certi paesi.

E' a causa loro che l'Occidente è destinato a soccombere. A causa di questi somari che, quando la bandiera nera sventolerà anche qui, saranno i primi a finire sgozzati come animali in diretta tv.

Chi distrugge il passato non merita futuro.

21.2.15

Gli hooligans olandesi sono più agili dei poveri stronzi cassintegrati, esodati, mobilitati, disoccupati?...

Dopo i fatti che hanno segnato il recente scontro (mai termine fu più indicato) tra Roma e Feyenoord valevole per i sedicesimi di finale di UEFA Europa League, con gli hooligans olandesi che devastavano in amicizia la fontana del Bernini in Piazza di Spagna, un unico pensiero continua a  tormentarmi.

Se le forze dell'ordine risparmiassero per occasioni migliori un tot delle manganellate che sono solite elargire con gaudente generosità durante le consuete manifestazioni di poveri stronzi cassintegrati, esodati, mobilitati, disoccupati...magari a Roma sarebbe andata diversamente. Poi capisco che gli ultras olandesi siano più agili dei cassintegrati, e dunque più difficili da colpire.

 Bestie.

8.2.15

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! Lo Scricciolo (Verbania Fondotoce)

Venerdì 20 febbraio 2015 vi aspettiamo al ristorante Lo Scricciolo di Verbania-Fondotoce (via Malpensata, 41)!

Per l'occasione avremo il grandissimo piacere di suonare con alcuni carissimi amici, tra i quali (rullo di flauti traversi):
Marco Kiri Chierichetti (flauto traverso, effetti)
...inoltre (rullo di cajon):
Sergio Polidoro (cajon)
...e dulcis in fundo (rullo di basso):
Andrea Polidoro (basso)

Animali Acustici & Friends - ZOO Acustico live! (orario da definire)
 
ristorante Lo Scricciolo
via Malpensata, 41
Verbania-Fondotoce

ZOO Acustico!

1.2.15

Dragon Age: Inquisition, un arrosto nella Valle del Fumo

Dopo 62 ore di gioco, e con un counter tristemente fermo ormai da un mese, l'unica definizione che mi viene in mente è "un arrosto nella Valle del Fumo": ecco cos'è Dragon Age: Inquisition, ultima fatica di Bioware e prodotto che nelle intenzioni di publisher e sviluppatore era destinato a risollevare le sorti di un brand caduto in disgrazia con il disgraziatissimo secondo capitolo.

Dici: 62 ore di gioco sono una bella cifra, evidentemente il prodotto non deve averti poi fatto tanto schifo! Ebbene si, lo ammetto: le basi ci sono, il lore della saga è rispettato e ben utilizzato, i comprimari sono notevoli (non tutti) e quasi quasi ti spiace lasciarne qualcuno a Skyhold a fare la muffa, la trama è accettabile, il motore grafico (il Frostbite 3) gira che è una bellezza...eppure se è vero che Dragon Age 2 era come un Filet-O-Fish, che è buono il primo ma dal secondo in avanti il panino sempre quello è, e se esageri ti viene il soffocone, questo Dragon Age: Inquisition è - appunto - un godibile arrosto perso però nella malfamata Valle del Fumo.

62 ore di gioco, durante le quali ho macinato livelli su livelli ed avrò completato un gazillione di missioni secondarie...ma ho appena intaccato la main quest: Dragon Age: Inquisition si perde e ti fa perdere in un'infinità di cose da fare che alla lunga finiscono per disorientare. E' un brodo allungato con i migliori ingredienti, ma cucinato in maniera tale da lasciarti un certo retrogusto, difficile da identificare finchè su qualche sito internet non leggi che, nelle primissime fasi del progetto, quando il nome in codice era "Blackfoot", il nuovo gioco di ruolo single player di Bioware sarebbe dovuto essere nientepopodimenoche un MMORPG, un gioco di ruolo online di massa.

E allora capisci come mai, in-game, ci siano decine e decine di cavalcature diverse (da sbloccare o da acquistare nelle scuderie), quando durante il gioco solo il personaggio principale è dotato della facoltà di cavalcare e, nelle rare occasioni in cui al giocatore viene la malsana idea di premere il tasto "ì" per salire in groppa al proprio destriero, i compagni di party spariscono di scena, invece di salire a loro volta su qualche cavalcatura più o meno esotica; oppure comprendi la conformazione e la densità delle enormi mappe di gioco, fin troppo simili a quelle di un Neverwinter a caso; l'unica cosa che, ecco, proprio non è dato comprendere è per quale assurdo motivo, viste le premesse, la modalità multiplayer di Dragon Age: Blackf...ehm...Inquisition sia nata rotta, con l'impossibilità di giocare insieme ai propri amici (perlomeno a ridosso del day one, ora non saprei visto che ormai la scimmia mi è scesa).

Un arrosto nella Valle del Fumo, tanto che alla fine è bastato un piatto di cucina casalinga come Blackguards, acquistato nella Deluxe Edition in versione scatolata a 19,90 € da quei cattivoni di Gamestop (quando su Steam costava ancora la bellezza di 54,90 €!!!) ad allontanarmi da Emprise du Lion, da Skyhold e dalle Hinterlands. Che posso farci? C'è a chi piace l'affumicato. Io preferisco la ciccia.

...e Origin nemmeno supporta gli screenshot.

22.1.15

"Canzoni dalla nebbia", il CD solista di Massimiliano Cremona, si presenta venerdì 30 gennaio 2015 presso Il Kantiere di Verbania

E' con viva e vibrante soddisfazione(cit.) che annuncio una bella novità riguardante Massimiliano, il lato "acustico" degli Animali Acustici. Venerdì 30 gennaio 2015, infatti, Massimiliano presenterà il suo nuovo CD solista "Canzoni dalla nebbia" presso Il Kantiere di #Verbania (via Alla Cartiera, 23), con inizio alle ore 21:00. Oltre al CD di Massimiliano verrà presentato il libro di MA.L.E. "Anche il lato oscuro si riflette nell'H2o", e interveranno Gigi Bacchetta e Luca Maglio: non potete mancare, esserci fa la differenza!
 
L'autore
Massimiliano Cremona è noto in provincia soprattutto per le proprie attività culturali, in quanto ricercatore nel settore storico-artistico, autore di alcune pubblicazioni di storia locale e relatore di fortunati cicli di conferenze.
All'attività culturale ha sempre affiancato quella musicale, suonando la chitarra elettrica in alcune significative formazioni musicali del VCO (Semadama, Il Vile, Los Borrachos), esperienze che lo hanno portato ad esibirsi in svariate decine di concerti (da segnalarsi due mini-tour in Spagna). Nel 2014 fonda, insieme a Enrico "Sempavor" Gerosa, il duo Animali Acustici.

Con questo disco si presenta al pubblico nei panni del cantautore, affidandosi alla propria voce, alla chitarra acustica e ad alcuni amici musicisti che lo supportano in questa nuova avventura.

Il disco
La nebbia evocata dal titolo è, da un lato, quella in cui negli ultimi anni la vocazione acustica e cantautoriale dell’autore, coltivata nel privato, è rimasta nascosta.
Ma la nebbia va qui intesa anche come stato psicologico, affettivo, relazionale. Una condizione esistenziale. Le canzoni, in questo senso, rappresentano quindi delle guide sicure alle quali affidarsi per conoscere meglio sé stessi e il proprio rapporto con gli altri.
Canzoni dalla nebbia è un disco introspettivo ma di non difficile accesso, il cui tema dominante è probabilmente il rapporto con l’amore, inteso nel senso più ampio possibile: amore verso sé stessi, amore verso gli altri, amore verso la vita. Rapporto che viene narrato anche nel suo lato in ombra: il distacco dall’amore o la sua negazione.

Il disco contiene 7 tracce ed è stato prodotto, registrato e mixato nel 2014 dal musicista verbanese Marco “Kiri” Chierichetti, che nell’album ha anche suonato il flauto traverso, il basso, il sintetizzatore e lo space echo.

La grafica del disco è stata curata da Enrico “Sempavor” Gerosa.
Le fotografie sono state gentilmente concesse dal fotografo verbanese Roberto Toja. 

La presentazione
Canzoni dalla nebbia vedrà una prima presentazione pubblica la sera del 30 gennaio al Kantiere di Verbania.
Per l’occasione Massimiliano Cremona sarà musicalmente accompagnato da Marco Chierichetti (flauto traverso, effetti), Enrico Gerosa (seconda voce), Andrea Polidoro (basso elettrico), Sergio Polidoro (cajon). 

Massimiliano Cremona - Canzoni dalla nebbia
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