A distanza di ben 8 anni dall'uscita dell'indimenticato Mafia: The City of Lost Heaven è finalmente arrivato Mafia II, realizzato dallo studio 2K Czech (ex Illusion Software, creatori della serie Hidden & Dangerous e, appunto, Mafia). Ad una prima impressione, ci ritroviamo davanti ad un gioco della medesima caratura dell'illustre predecessore: stesse emozioni, stessa cura per il particolare, stessa giocabilità (...e se credete che questa sia una critica, vi sbagliate di grosso).
La dimostrazione che non sempre, a star dietro alle recensioni dei "sottuttoio" di certa stampa specializzata (il gioco infatti ha ricevuto alcune stroncature dai recensori, ed in generale la media-voto non è elevatissima), si fa la cosa giusta. Ecco alcuni pregevoli screenshot, impreziositi dall'eleganza dei vestiti contenuti nel DLC "Made Man", un'esclusiva riservata agli esosi che hanno acquistato la Collector's Edition del gioco (un'offerta che no, non si poteva rifiutare).
La dimostrazione che non sempre, a star dietro alle recensioni dei "sottuttoio" di certa stampa specializzata (il gioco infatti ha ricevuto alcune stroncature dai recensori, ed in generale la media-voto non è elevatissima), si fa la cosa giusta. Ecco alcuni pregevoli screenshot, impreziositi dall'eleganza dei vestiti contenuti nel DLC "Made Man", un'esclusiva riservata agli esosi che hanno acquistato la Collector's Edition del gioco (un'offerta che no, non si poteva rifiutare).
Giuro, se mi fossi accorto che era un anziano non avrei iniziato a picchiarlo come un sacco di patate.
Se mi fermassi ad osservare tutti (ma proprio tutti) i dettagli del mondo di gioco, finirei Mafia II nel 2015.