30.9.06
Area di margine (2006)
mentire
mentire
restare
ancora un momento
nell'area di margine
sospeso nell'aria
mai pronto a cadere
negli occhi il silenzio
nel cuore il piacere
nelle mani la mente
nelle gambe il dolore
2-7-96
mentire
restare
ancora un momento
nell'area di margine
sospeso nell'aria
mai pronto a cadere
negli occhi il silenzio
nel cuore il piacere
nelle mani la mente
nelle gambe il dolore
2-7-96
29.9.06
Cose di poco conto
Rimuginavo su una cosa, l'altra sera.
Tanti dettagli fanno un'immagine.
Eh già.
Ovvio, però, che se manca la visione d'insieme, i dettagli restano solo stupidissimi dettagli.
Un altro problema potrebbe essere quello di decidere di voltare la facciaccia dall'altra parte, e anche se si sarebbe in grado di farlo, scegliere di non guardarla proprio, l'immagine nella sua maestosa interezza.
Cazzo, i dettagli. Fracasserei loro il cranio, uno ad uno.
Tanti dettagli fanno un'immagine.
Eh già.
Ovvio, però, che se manca la visione d'insieme, i dettagli restano solo stupidissimi dettagli.
Un altro problema potrebbe essere quello di decidere di voltare la facciaccia dall'altra parte, e anche se si sarebbe in grado di farlo, scegliere di non guardarla proprio, l'immagine nella sua maestosa interezza.
Cazzo, i dettagli. Fracasserei loro il cranio, uno ad uno.
Una mia amica
Una mia amica dovrebbe proprio leggerlo questo blog.
Chissà le risate che si farebbe...e i commenti! Chissà i commenti! Non parlo di quelli che è possibile lasciare direttamente qui, ma di quelli che mi ritroverei nella cassetta della posta, elegantemente confezionati in una bella lettera.
Perchè a lei non la si fa: capirebbe dove voglio andare a parare dopo nemmeno tre parole.
Santa pazienza, quanta pazienza che hai, amica mia.
Da vendere.
Peccato solo che il mercato non sia interessato alla merce e io, che ho esaurito la mia scorta, non abbia in previsione acquisti.
Chissà le risate che si farebbe...e i commenti! Chissà i commenti! Non parlo di quelli che è possibile lasciare direttamente qui, ma di quelli che mi ritroverei nella cassetta della posta, elegantemente confezionati in una bella lettera.
Perchè a lei non la si fa: capirebbe dove voglio andare a parare dopo nemmeno tre parole.
Santa pazienza, quanta pazienza che hai, amica mia.
Da vendere.
Peccato solo che il mercato non sia interessato alla merce e io, che ho esaurito la mia scorta, non abbia in previsione acquisti.
Lo scemo del villaggio
Lo scemo del villaggio è colui che accetta tale ruolo.
Dapprima lo fa per comodità: si tratta di un modo come un altro per essere riconosciuto dalla società; trovare un ruolo nel grande scacchiere del mondo è difficile, e c'è chi si accontenta di recitare le parti più infime, pur di sentirsi parte di qualcosa.
In un secondo momento, lo scemo del villaggio accetta il ruolo per gioco: una volta iniziato a ballare, si finisce per accettare senza problemi particolari il gusto del ridicolo. A quel punto il guitto è già ben lontano da se' stesso.
E allora se ne accorge.
Quando gli insulti si fanno più pesanti.
Quando ormai la gente da per scontato che lo scemo del villaggio dica soltanto cazzate.
Quando ci si perde dietro ai dubbi di esserlo davvero, scemo.
Lo scemo del villaggio, però, non si sveglia. Violenta la sua personalità, e apre bocca solo per suscitare le risate degli altri.
Capisce di non poter dire certe cose, che tanto la gente non le capirebbe.
E non ha voglia di urlare.
Che pena.
Riempiamolo di calci in culo, questo dannato scemo del villaggio.
Comincio io.
Un calcio, e lo scemo è già arrivato sulla Luna.
Dapprima lo fa per comodità: si tratta di un modo come un altro per essere riconosciuto dalla società; trovare un ruolo nel grande scacchiere del mondo è difficile, e c'è chi si accontenta di recitare le parti più infime, pur di sentirsi parte di qualcosa.
In un secondo momento, lo scemo del villaggio accetta il ruolo per gioco: una volta iniziato a ballare, si finisce per accettare senza problemi particolari il gusto del ridicolo. A quel punto il guitto è già ben lontano da se' stesso.
E allora se ne accorge.
Quando gli insulti si fanno più pesanti.
Quando ormai la gente da per scontato che lo scemo del villaggio dica soltanto cazzate.
Quando ci si perde dietro ai dubbi di esserlo davvero, scemo.
Lo scemo del villaggio, però, non si sveglia. Violenta la sua personalità, e apre bocca solo per suscitare le risate degli altri.
Capisce di non poter dire certe cose, che tanto la gente non le capirebbe.
E non ha voglia di urlare.
Che pena.
Riempiamolo di calci in culo, questo dannato scemo del villaggio.
Comincio io.
Un calcio, e lo scemo è già arrivato sulla Luna.
28.9.06
L'abitudine
L'abitudine alla presenza è cosa buona.
Il sentire di volerci essere è cosa buona.
Qualcuno finisce per dare per scontate certe sensazioni, limitandosi a viverle. Senza domande, o pensieri malinconici.
Io no.
Io attendo. L'abitudine mi porta ad attendere certi momenti. E' la voglia di viverli, questa intensissima voglia di viverli ancora, che mi tiene sollevato a due passi dal suolo. So che c'è un meglio, che c'è il momento dell'incontro e della condivisione.
Ogni volta è così.
Ogni istante porta scritta in se' la promessa che ce ne sarà un altro, domani o dopo, ma comunque il prima possibile. Per questo motivo odio l'attesa, e vorrei cancellarla del tutto.
Allora porto con me la mia abitudine, la coltivo, la sento. E non me ne staccherei mai, perchè so per certo, senza la minima possibilità di errore, che l'abitudine alla presenza è cosa buona.
(...)
Il sentire di volerci essere è cosa buona.
Qualcuno finisce per dare per scontate certe sensazioni, limitandosi a viverle. Senza domande, o pensieri malinconici.
Io no.
Io attendo. L'abitudine mi porta ad attendere certi momenti. E' la voglia di viverli, questa intensissima voglia di viverli ancora, che mi tiene sollevato a due passi dal suolo. So che c'è un meglio, che c'è il momento dell'incontro e della condivisione.
Ogni volta è così.
Ogni istante porta scritta in se' la promessa che ce ne sarà un altro, domani o dopo, ma comunque il prima possibile. Per questo motivo odio l'attesa, e vorrei cancellarla del tutto.
Allora porto con me la mia abitudine, la coltivo, la sento. E non me ne staccherei mai, perchè so per certo, senza la minima possibilità di errore, che l'abitudine alla presenza è cosa buona.
(...)
27.9.06
In ufficio
In ufficio, rivolgendosi all'Help-Desk che sta discutendo con un...pc mezzo smontato:
-Luca, perchè tenti di parlare con una scheda video?
-Perchè spero che mi risponda. Ma forse sarebbe meglio parlare con la scheda audio...
-Luca, perchè tenti di parlare con una scheda video?
-Perchè spero che mi risponda. Ma forse sarebbe meglio parlare con la scheda audio...
25.9.06
21.9.06
L'uomo di polvere
Sono l’uomo che guarda passare
la polvere sulla strada
ogni motore che sa dove andare
io lascio che ci vada
Sto su una sedia di paglia che dondola
oppure appoggiato al muro
non giro la testa a guardare il passato
e nemmeno il futuro
la polvere sulla strada
ogni motore che sa dove andare
io lascio che ci vada
Sto su una sedia di paglia che dondola
oppure appoggiato al muro
non giro la testa a guardare il passato
e nemmeno il futuro
Ritorni nr.2
Un posto vale l'altro, per chi è capace di essere veramente cittadino del mondo.
Per anni questa è stata per me una cosa automatica: ovunque andassi, in qualsiasi situazione mi trovassi, sentivo di essere sempre in compagnia di me stesso. Oddio, non è poi questa gran compagnia, a dire il vero, ma bastava e avanzava a farmi andare avanti lungo la strada.
Poi arriva il giorno in cui sentiamo di non bastare più a noi stessi. Per mille motivi che non sto ad elencare.
A quel punto, non è più vero che un posto vale l'altro. No-no. Ci sono delle belle differenze.
Non so se ho ancora imparato ad afferrare quel qualcosa in più, quel qualcosa che io non so più darmi, e del quale avverto il bisogno.
Non ho imparato a tenerlo stretto, e ogni tanto si allontana. A volte arriva fino al limite dell'orizzonte.
Uomini, abbiate una vista acuta.
Per guardarvi dentro, e per guardarvi intorno.
...lo sapevate che il tonno fa bene agli occhi?!
Per anni questa è stata per me una cosa automatica: ovunque andassi, in qualsiasi situazione mi trovassi, sentivo di essere sempre in compagnia di me stesso. Oddio, non è poi questa gran compagnia, a dire il vero, ma bastava e avanzava a farmi andare avanti lungo la strada.
Poi arriva il giorno in cui sentiamo di non bastare più a noi stessi. Per mille motivi che non sto ad elencare.
A quel punto, non è più vero che un posto vale l'altro. No-no. Ci sono delle belle differenze.
Non so se ho ancora imparato ad afferrare quel qualcosa in più, quel qualcosa che io non so più darmi, e del quale avverto il bisogno.
Non ho imparato a tenerlo stretto, e ogni tanto si allontana. A volte arriva fino al limite dell'orizzonte.
Uomini, abbiate una vista acuta.
Per guardarvi dentro, e per guardarvi intorno.
...lo sapevate che il tonno fa bene agli occhi?!
Ho scoperto ettolitri di acqua calda
Il trucco per mandare avanti un buon blog intimista è parlare delle proprie Verità come se fossero le Verità degli altri.
Ho scoperto ettolitri di acqua calda, e la comodità dello sfogo-senza-complicazioni.
Ho scoperto ettolitri di acqua calda, e la comodità dello sfogo-senza-complicazioni.
Musica giovane per giovani
Ci sarebbe da scoprire tutto ciò che è da apprezzare,
me la sento: sarebbe bene ne potessimo parlare.
Ma non balli, sorridi, saluti, mi sputi la birra che bevi graziosa
...
E' tutta rigidità, è tutta rigidità,
se metto F sai, sì che lo sai, che cosa fa?
Festa Mesta
(Marlene Kuntz)
me la sento: sarebbe bene ne potessimo parlare.
Ma non balli, sorridi, saluti, mi sputi la birra che bevi graziosa
...
E' tutta rigidità, è tutta rigidità,
se metto F sai, sì che lo sai, che cosa fa?
Festa Mesta
(Marlene Kuntz)
Oroscopo nr.4
Bilancia
Fate appello alle vostre caratteristiche piu' razionali e dimenticatevi del tutto l'istinto, oggi! Mercurio e Marte vi raccomandano di fare solo ed esclusivamente quel che bene per voi stessi. Ci sara' tempo, per aiutare gli altri. La Luna, viceversa, potrebbe portarvi a dare troppa importanza alle parole altrui. Ridimensionatele oppure, presto, tutti verranno a chiedervi favori!
Fate appello alle vostre caratteristiche piu' razionali e dimenticatevi del tutto l'istinto, oggi! Mercurio e Marte vi raccomandano di fare solo ed esclusivamente quel che bene per voi stessi. Ci sara' tempo, per aiutare gli altri. La Luna, viceversa, potrebbe portarvi a dare troppa importanza alle parole altrui. Ridimensionatele oppure, presto, tutti verranno a chiedervi favori!
Oh mamaçita, Panama non c'è
Eh no...Panama non c'è.
Sull'orizzonte ottico non c'è.
Sull'orizzonte percettivo non c'è.
Sull'orizzonte immaginario non c'è.
Sull'orizzonte reale non c'è.
Comincio a pensare che il mio leggendario senso dell'orientamento abbia ripreso a far danni, stavolta in modo massiccio.
Oh mamaçita, Panama dov'è?
Sull'orizzonte ottico non c'è.
Sull'orizzonte percettivo non c'è.
Sull'orizzonte immaginario non c'è.
Sull'orizzonte reale non c'è.
Comincio a pensare che il mio leggendario senso dell'orientamento abbia ripreso a far danni, stavolta in modo massiccio.
Oh mamaçita, Panama dov'è?
20.9.06
Oroscopo nr.3
Bilancia
La casa dei nemici segreti e' occupata, in questa giornata un po' difficile, dalla Luna nuova. Questo implica che potrebbero esservi rischi tanto nuovi quanto pericolosi per la vostra incolumita', fisica e anche psicologica. Non accettiate mai l'insulto velato da nessuno: se qualcuno e' invidioso di voi, lo dica francamente, senza usare sotterfugi che non gli fanno affatto onore!
La casa dei nemici segreti e' occupata, in questa giornata un po' difficile, dalla Luna nuova. Questo implica che potrebbero esservi rischi tanto nuovi quanto pericolosi per la vostra incolumita', fisica e anche psicologica. Non accettiate mai l'insulto velato da nessuno: se qualcuno e' invidioso di voi, lo dica francamente, senza usare sotterfugi che non gli fanno affatto onore!
Buongiorno
Buongiorno al mondo.
Buongiorno ai risvegli, e ai problemi.
Buongiorno ai pensieri.
Buongiorno alle novità della giornata, e alle persone.
Che il giorno ripari tutto, nel rumore della polvere che si alza dalla strada ferita da mille motori.
Buongiorno a me, e che il passaggio sia sereno.
Agli amici, alle mosche, alla strada, al buio.
Buongiorno, e arrivederci.
Buongiorno ai risvegli, e ai problemi.
Buongiorno ai pensieri.
Buongiorno alle novità della giornata, e alle persone.
Che il giorno ripari tutto, nel rumore della polvere che si alza dalla strada ferita da mille motori.
Buongiorno a me, e che il passaggio sia sereno.
Agli amici, alle mosche, alla strada, al buio.
Buongiorno, e arrivederci.
19.9.06
Buonanotte
Buonanotte al mondo.
Buonanotte ai sogni, e agli incubi.
Buonanotte ai pensieri.
Buonanotte agli eventi della giornata, e alle persone.
Che la notte sospenda tutto, nel silenzio interrotto solo dal rumore della polvere che si posa.
Buonanotte a me, e che il risveglio sia sereno.
Agli amici, alle mosche, alla strada, alla luce.
Buonanotte, e arrivederci.
Buonanotte ai sogni, e agli incubi.
Buonanotte ai pensieri.
Buonanotte agli eventi della giornata, e alle persone.
Che la notte sospenda tutto, nel silenzio interrotto solo dal rumore della polvere che si posa.
Buonanotte a me, e che il risveglio sia sereno.
Agli amici, alle mosche, alla strada, alla luce.
Buonanotte, e arrivederci.
Ssshhh...
Sole, silenzio, fiato
Come questa Terra senza profondità
Ti porta dentro il respiro
E ti senti ancora più, sempre più
piccolo!
Come questa Terra senza profondità
Ti porta dentro il respiro
E ti senti ancora più, sempre più
piccolo!
Come Capitan Uncino...quasi
Chi di voi ricorda Capitan Uncino?
Rammentate il suo terrore per gli orologi? Il buon vecchio Uncino era terrorizzato dall'idea del tempo che passa, e non sopportava di avere intorno aggeggi atti a misurare lo scorrere delle ore, e dei minuti, e dei secondi...tic, tac, tic, tac.
Io penso di aver sviluppato una fobia simile. Più o meno.
Ma non per gli orologi.
Rammentate il suo terrore per gli orologi? Il buon vecchio Uncino era terrorizzato dall'idea del tempo che passa, e non sopportava di avere intorno aggeggi atti a misurare lo scorrere delle ore, e dei minuti, e dei secondi...tic, tac, tic, tac.
Io penso di aver sviluppato una fobia simile. Più o meno.
Ma non per gli orologi.
Oroscopo nr.2
Bilancia
L'aspetto positivo fra la Luna e Plutone fa, di questa giornata, una giornata in cui potreste imparare tante nuove cose su voi stessi e su chi vi sta intorno. Infatti, avrete l'opportunita' di dire, a una persona che vi sta a cuore, cosa pensate di lei, in modo da appianare certe incomprensioni delle scorse settimane e preparare il terreno per una relazione rinnovata e soddisfacente!
L'aspetto positivo fra la Luna e Plutone fa, di questa giornata, una giornata in cui potreste imparare tante nuove cose su voi stessi e su chi vi sta intorno. Infatti, avrete l'opportunita' di dire, a una persona che vi sta a cuore, cosa pensate di lei, in modo da appianare certe incomprensioni delle scorse settimane e preparare il terreno per una relazione rinnovata e soddisfacente!
18.9.06
Il sonno del giusto
Vorrebbe proprio dormirlo, questo accidenti di sonno del giusto!
Invece è qui ad aspettare che venga l'ora, a bruciare minuti, a scegliere se accendersi una sigaretta o buttare già qualche idea a caso. E' stanco, ha parecchie ore di sonno arretrate, ma non penso che dormirà.
Il sonno viene da se', con facilità, solo quando non hai pensieri.
Solo quando senti di non aver lasciato indetro nulla, durante la giornata che finisce.
Solo quando non ti senti lontano da te stesso.
E vedo con chiarezza, ora, quanto lui sia lontano da qui.
Caro vecchio, stupido, arrendevole Sempavor...
Invece è qui ad aspettare che venga l'ora, a bruciare minuti, a scegliere se accendersi una sigaretta o buttare già qualche idea a caso. E' stanco, ha parecchie ore di sonno arretrate, ma non penso che dormirà.
Il sonno viene da se', con facilità, solo quando non hai pensieri.
Solo quando senti di non aver lasciato indetro nulla, durante la giornata che finisce.
Solo quando non ti senti lontano da te stesso.
E vedo con chiarezza, ora, quanto lui sia lontano da qui.
Caro vecchio, stupido, arrendevole Sempavor...
Bar sport
Ieri sera si discuteva di calcio.
Si parlava dei fuoriclasse; a mio parere, il fuoriclasse è quel giocatore capace di dare un valore aggiunto alla propria squadra, senza togliere nulla dal punto di vista tattico. Praticamente, un giocatore il cui schieramento in campo non ha controindicazioni, solo aspetti positivi.
Il classico e mitologico campione in grado di fare davvero la differenza.
Se io giocassi a pallone, e fossi abbastanza bravo da poter essere definito un "fuoriclasse", vorrei trovarmi nella condizione di dare il maggior apporto possibile ai compagni, senza causare loro problemi di nessun tipo. Vorrei scendere in campo senza pensare che la mia presenza possa avere anche il minimo aspetto negativo; chessò, lo sbilanciamento della squadra, il costringere l'allenatore a lasciare in panchina un altro giocatore, la necessità di giocare solo in un modo.
Vorrei soltando dare, senza togliere nulla.
So che è difficile. So che non è possibile essere perfetti in ogni circostanza.
So che a volte è necessario accontentarsi di dare 10, e togliere 2 (o 3, 4, 5...).
So però che sarebbe difficile, per me, sentirmi davvero un fuoriclasse, in una situazione del genere. Dico questo perchè vorrei fortissimamente dare il meglio di me, sicuro che nessun altro giocatore potrebbe superare questo mio dare.
Forse non sono fatto per giocare a pallone, forse non son capace di accettare compromessi.
Forse invece, se fossi un fuoriclasse del pallone, dovrei imparare a dare il giusto peso alle cose belle, e alle cose brutte, imparando a pensare che con la volontà e il coraggio anche una squadra non perfetta potrebbe, un bel giorno, vincere uno splendido scudetto.
Perchè se è vero che di coperte lunghe abbastanza, a questo mondo, ce ne sono ben poche, è altrettanto vero che anche le coperte corte, ma calde e soffici, sono rare.
Si parlava dei fuoriclasse; a mio parere, il fuoriclasse è quel giocatore capace di dare un valore aggiunto alla propria squadra, senza togliere nulla dal punto di vista tattico. Praticamente, un giocatore il cui schieramento in campo non ha controindicazioni, solo aspetti positivi.
Il classico e mitologico campione in grado di fare davvero la differenza.
Se io giocassi a pallone, e fossi abbastanza bravo da poter essere definito un "fuoriclasse", vorrei trovarmi nella condizione di dare il maggior apporto possibile ai compagni, senza causare loro problemi di nessun tipo. Vorrei scendere in campo senza pensare che la mia presenza possa avere anche il minimo aspetto negativo; chessò, lo sbilanciamento della squadra, il costringere l'allenatore a lasciare in panchina un altro giocatore, la necessità di giocare solo in un modo.
Vorrei soltando dare, senza togliere nulla.
So che è difficile. So che non è possibile essere perfetti in ogni circostanza.
So che a volte è necessario accontentarsi di dare 10, e togliere 2 (o 3, 4, 5...).
So però che sarebbe difficile, per me, sentirmi davvero un fuoriclasse, in una situazione del genere. Dico questo perchè vorrei fortissimamente dare il meglio di me, sicuro che nessun altro giocatore potrebbe superare questo mio dare.
Forse non sono fatto per giocare a pallone, forse non son capace di accettare compromessi.
Forse invece, se fossi un fuoriclasse del pallone, dovrei imparare a dare il giusto peso alle cose belle, e alle cose brutte, imparando a pensare che con la volontà e il coraggio anche una squadra non perfetta potrebbe, un bel giorno, vincere uno splendido scudetto.
Perchè se è vero che di coperte lunghe abbastanza, a questo mondo, ce ne sono ben poche, è altrettanto vero che anche le coperte corte, ma calde e soffici, sono rare.
15.9.06
Oroscopo
Bilancia
Benche' il fine settimana sia in arrivo, oggi voi della Bilancia non vi sentite molto entusiasti. La Luna, infatti, forma un aspetto difficile con il vostro segno. Sarete molto chiusi in voi stessi. Le persone che collaborano con voi si faranno l'impressione che vogliate starvene sulle vostre anche se necessitate aiuto. Il partner potrebbe innervosirsi perche' teme che stiate pensando a qualcuno del passato!
Benche' il fine settimana sia in arrivo, oggi voi della Bilancia non vi sentite molto entusiasti. La Luna, infatti, forma un aspetto difficile con il vostro segno. Sarete molto chiusi in voi stessi. Le persone che collaborano con voi si faranno l'impressione che vogliate starvene sulle vostre anche se necessitate aiuto. Il partner potrebbe innervosirsi perche' teme che stiate pensando a qualcuno del passato!
14.9.06
Piove...
...governo ladro.
(sognavo di dire questa frase da anni. per fortuna che le ultime elezioni sono andate come sono andate, così posso dirla con soddisfazione)
(sognavo di dire questa frase da anni. per fortuna che le ultime elezioni sono andate come sono andate, così posso dirla con soddisfazione)
Oggi io
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
12.9.06
La morte del PC?
Ommamma.
Quale presagio funesto, quale drammatico sviluppo, quale presente inquieto.
Che orripilante sensazione...
thanks to Valpurgius
Quale presagio funesto, quale drammatico sviluppo, quale presente inquieto.
Che orripilante sensazione...
thanks to Valpurgius
Progetti, come se piovesse
Oggi mi sento proprio in forma, sia fisicamente che (soprattutto) spiritualmente.
Dev'essere uno di quei periodi che viene spontaneo pensare al proprio futuro, e limitarsi a immaginare non basta più. Tante cose da fare, da vedere, da sperimentare...un mondo intero di possibilità da valutare.
In questi frangenti, viene spontaneo buttar giù un piano di battaglia. Dunque.
Innanzitutto, ora mangerò la skishetta che mi sono portato da casa, e poi anche il grappolone d'uva; è un grande impegno, la digestione, ma penso che potrò superare questa prova senza particolari problemi.
Poi sarà il solito tran-tran: ordini da controllare, schede da aggiornare, mail alle quali rispondere. Sicuramente ci sarà anche qualche grafichina da preparare, ma anche su queste faccende mi sento pronto alla sfida.
Verso le 18:00 (sempre che non succeda qualcosa), leverò le tende per tornare a casa.
Penso che oggi deciderò di passare da Bodio, tornando. Dovrei valutare con attenzione il traffico, però.
Stasera per cena ci sarà il solito piatto di pasta, e un secondo "a random", ma credo che mi concederò una tazzona di gelato, che ne ho tanta voglia.
Per la serata, poi, ci sono 1000 opportunità da valutare.
Innanzitutto controllerò se in TV c'è qualcosa di interessante; nel caso nulla fosse di mio gradimento, accenderò il mio calorosissimo PC in cerca di news delle quali parlare venerdì prossimo. Penso che potrei anche concedermi una carneficina multiplayer, rispolverando il buon vecchio Prey.
Infine, decreto verso le 23:55, me ne andrò a nanna. Penso che dormirò girato sul mio lato destro, che almeno la sveglia non mi disturberà con la sua luce rosso-sparaflesh.
Quanto a domani, si vedrà.
Per oggi di progetti ne ho fatti già fin troppi.
Dev'essere uno di quei periodi che viene spontaneo pensare al proprio futuro, e limitarsi a immaginare non basta più. Tante cose da fare, da vedere, da sperimentare...un mondo intero di possibilità da valutare.
In questi frangenti, viene spontaneo buttar giù un piano di battaglia. Dunque.
Innanzitutto, ora mangerò la skishetta che mi sono portato da casa, e poi anche il grappolone d'uva; è un grande impegno, la digestione, ma penso che potrò superare questa prova senza particolari problemi.
Poi sarà il solito tran-tran: ordini da controllare, schede da aggiornare, mail alle quali rispondere. Sicuramente ci sarà anche qualche grafichina da preparare, ma anche su queste faccende mi sento pronto alla sfida.
Verso le 18:00 (sempre che non succeda qualcosa), leverò le tende per tornare a casa.
Penso che oggi deciderò di passare da Bodio, tornando. Dovrei valutare con attenzione il traffico, però.
Stasera per cena ci sarà il solito piatto di pasta, e un secondo "a random", ma credo che mi concederò una tazzona di gelato, che ne ho tanta voglia.
Per la serata, poi, ci sono 1000 opportunità da valutare.
Innanzitutto controllerò se in TV c'è qualcosa di interessante; nel caso nulla fosse di mio gradimento, accenderò il mio calorosissimo PC in cerca di news delle quali parlare venerdì prossimo. Penso che potrei anche concedermi una carneficina multiplayer, rispolverando il buon vecchio Prey.
Infine, decreto verso le 23:55, me ne andrò a nanna. Penso che dormirò girato sul mio lato destro, che almeno la sveglia non mi disturberà con la sua luce rosso-sparaflesh.
Quanto a domani, si vedrà.
Per oggi di progetti ne ho fatti già fin troppi.
11.9.06
Pace e bene
Ogni venerdì sera, alle 21:30, ho l'occasione (e il privilegio) di fare quattro chiacchiere con alcuni amici a proposito di una delle mie passioni: i videogiochi.
Si passa un'oretta in allegria, tra la notizia di un ritardo nell'uscita della console più attesa, il ricordo di quel tal gioco che anni fa ci aveva divertito tanto, e la speranza che il nuovo capolavoro (o presunto tale) confermi le aspettative.
Tutto questo è stimolante, e oltretutto accresce il mio già smisurato ego.
Sisi, accresce il mio ego; se non ne capite le ragioni, sintonizzatevi su Radio Missione Francescana ogni venerdì sera (appunto) alle 21:30...
Si passa un'oretta in allegria, tra la notizia di un ritardo nell'uscita della console più attesa, il ricordo di quel tal gioco che anni fa ci aveva divertito tanto, e la speranza che il nuovo capolavoro (o presunto tale) confermi le aspettative.
Tutto questo è stimolante, e oltretutto accresce il mio già smisurato ego.
Sisi, accresce il mio ego; se non ne capite le ragioni, sintonizzatevi su Radio Missione Francescana ogni venerdì sera (appunto) alle 21:30...
Marcia inarrestabile
Continua anche in questa stagione l'inarrestabile marcia della Sampdoria, sconfitta in casa dall'Empoli (1-2).
Ho perso il conto, ma le sconfitte consecutive a questo punto (comprendendo anche il campionato scorso) dovrebbero essere 14. Dove riusciranno ad arrivare i nostri eroi?...
Ho perso il conto, ma le sconfitte consecutive a questo punto (comprendendo anche il campionato scorso) dovrebbero essere 14. Dove riusciranno ad arrivare i nostri eroi?...
10.9.06
Panzerfaust
Ieri sera ho dimostrato una volta di più di essere una fOgna (con la "O" bella aperta): all'alba delle 21:30 la fame iniziava a farsi sentire, e quando alla festa del paese mi sono imbattuto in una sorta di lasagnona alta 5 cm, contenente fagiolini, formaggio, patate e salsiccia...ho creduto di avere un miraggio.
Sarà stata l'emozione, sarà stata la fame, sarà stata la simpatica sciura che ha calcolato male le distanze e anzichè sedersi sulla panca mi è capitombolata addosso, resta il fatto che proprio non mi riesce di ricordare com'è che si chiamasse quel bel piattone tipico.
Mi pare "panzerfaust".
Questo spiegherebbe anche le mie difficoltà di digestione.
Ahahahahah!!!!...Come si chiamava?!
Sarà stata l'emozione, sarà stata la fame, sarà stata la simpatica sciura che ha calcolato male le distanze e anzichè sedersi sulla panca mi è capitombolata addosso, resta il fatto che proprio non mi riesce di ricordare com'è che si chiamasse quel bel piattone tipico.
Mi pare "panzerfaust".
Questo spiegherebbe anche le mie difficoltà di digestione.
Ahahahahah!!!!...Come si chiamava?!
7.9.06
6.9.06
Tribute nr.3 - tribute to Bulgarelli
Giacomo Bulgarelli
(Portonovo di Medicina, BO, 24 ottobre 1940)
Uno dei migliori calciatori italiani, ha speso la sua carriera interamente nel Bologna (dall'esordio nel 1959 al ritiro nel 1975). Nel 1964 guidò la sua squadra alla vittoria del 7° scudetto, vinto grazie al 2-0 ottenuto nello spareggio decisivo con l'Inter.
Oggi è commentatore televisivo.
Crash
Macchina contro palo.
Testa contro muro.
Dito contro spine.
Piede contro ferro.
Ginocchio contro spigolo.
In tutti questi casi, si ode un bel "crash".
Solo in una di queste occasioni il simpatico suono viene seguito da un prolungato, profondo rimbombo-mbo-mboo...
crash!
Testa contro muro.
Dito contro spine.
Piede contro ferro.
Ginocchio contro spigolo.
In tutti questi casi, si ode un bel "crash".
Solo in una di queste occasioni il simpatico suono viene seguito da un prolungato, profondo rimbombo-mbo-mboo...
crash!
E' morto Sempavor
E' morto Sempavor
vogliamo cogliere l'occasione per inaugurare la piacevole consuetudine della "lista funerale": se volete onorare la memoria di quel somaro potrete recarvi alle "Pompe Funebri Bocca di Rosa" di Vergate sul Membro (VA), e scegliere il regalo più adatto alle vostre tasche.
ampia scelta di doni, tutti selezionati personalmente dal defunto prima di defungere: allietate anche voi la sua discesa all'inferno con un pensiero degno del suo ricordo!
vogliamo cogliere l'occasione per inaugurare la piacevole consuetudine della "lista funerale": se volete onorare la memoria di quel somaro potrete recarvi alle "Pompe Funebri Bocca di Rosa" di Vergate sul Membro (VA), e scegliere il regalo più adatto alle vostre tasche.
ampia scelta di doni, tutti selezionati personalmente dal defunto prima di defungere: allietate anche voi la sua discesa all'inferno con un pensiero degno del suo ricordo!
5.9.06
8 su 10
Mmh...riflettevo su una cosa.
Se su 10 persone 8 la pensano in un modo, e 2 in un altro, voi da quale parte preferireste stare?
Vi fidate dell'opinione della maggioranza, che qualcosa dovrà pur valere, oppure il sospetto della "pecoronite" vi porterebbe prima o poi a schierarvi con i 2 bastian contrari?
So di farla semplice, è bianco o è nero, ma cribbio è il concetto che mi interessa, e non la sfumatura cromatica.
Chi dice che le opinioni più diffuse siano anche quelle giuste? E se tutti si sbagliassero?
Credo che una possibile soluzione, forse (ma proprio forse) l'unica, sia quella di far funzionare la testa: occorre sempre valutare le ragioni degli opposti schieramenti, e poi schierarsi.
La questione è scegliere.
Non parlo di verità, parlo di regole di vita. Se faccio parte degli 8 su 10 è perchè certe regole mi tornano utili, non perchè io sia convinto che questa bella maggioranza abbia scoperto la Verità.
E se non sono d'accordo con voi, discutiamone.
8 su 10. Vorrà pur dire qualcosa, in fondo.
Se su 10 persone 8 la pensano in un modo, e 2 in un altro, voi da quale parte preferireste stare?
Vi fidate dell'opinione della maggioranza, che qualcosa dovrà pur valere, oppure il sospetto della "pecoronite" vi porterebbe prima o poi a schierarvi con i 2 bastian contrari?
So di farla semplice, è bianco o è nero, ma cribbio è il concetto che mi interessa, e non la sfumatura cromatica.
Chi dice che le opinioni più diffuse siano anche quelle giuste? E se tutti si sbagliassero?
Credo che una possibile soluzione, forse (ma proprio forse) l'unica, sia quella di far funzionare la testa: occorre sempre valutare le ragioni degli opposti schieramenti, e poi schierarsi.
La questione è scegliere.
Non parlo di verità, parlo di regole di vita. Se faccio parte degli 8 su 10 è perchè certe regole mi tornano utili, non perchè io sia convinto che questa bella maggioranza abbia scoperto la Verità.
E se non sono d'accordo con voi, discutiamone.
8 su 10. Vorrà pur dire qualcosa, in fondo.
4.9.06
Si torna...
Nonostante il "boicottaggio" (eheheh...) che mi ha tenuto lontano da questi lidi per parecchio tempo (e ci si sono messe anche le vacanze, vabbè), alla fine la giustizia vince sempre.
Si torna!
Si torna!
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