World Cyber Games, Seattle: incidente diplomatico durante la finale

I World Cyber Games (WcG), il più grande evento sportivo dedicato ai videogiochi, si sono svolti quest'anno a Seattle.
Nel corso della cerimonia di chiusura, durante le ultime premiazioni in programma, è accaduto qualcosa che definire vergognoso è dir poco.
Quando sale sul podio, il taiwanese You-Chen "D2C-BURBERRYqq" Liu (terzo classificato nella "specialità" Project Gotham Racing) ebbro di gioia non resiste alla tentazione ed espone la bandiera della sua nazione.
Per lui questo dovrebbe essere un momento magico, ma accade qualcosa che rovina la festa a tutti: due giocatori e alcuni giornalisti cinesi insultano in diretta il ragazzo taiwanese, colpevole di aver esposto la bandiera di uno Stato che a loro dire non ha ragione di esistere come entità a se' stante, ma appartiene al loro bellissimo paese comunista.
Taiwan è di fatto indipendente dalla Cina dal 1949, ma nel bellissimo paese comunista non si rassegnano, e sono convinti che prima o poi riusciranno (possibilmente con la forza) a cancellare l'indipendenza di Taiwan.

Questo è solo un episodio.
Ce ne sarebbero tanti altri, e molto, molto più gravi.
A decine.
A centinaia.

E noi l'anno prossimo andremo in questo posto a fare le Olimpiadi.

Non aggiungo altro.