L'anziano del terzo tipo è una letale e rara evoluzione dell'anziano del primo tipo: una volta constatata l'inutilità, la bassezza e l'assurdità della caccia alle streghe nei confronti dei proprietari di cani che non raccolgono la cacca delle loro bestie, l'anziano del primo tipo evolve e si trasforma nel suo opposto, nell'anziano del terzo tipo ovvero l'anziano proprietario di cane.
Costui mantiente però una sorta di odio viscerale ed inconscio nei confronti delle bestie altrui, odio che potrebbe essere definito come una "memoria vestigiale" dei giorni trascorsi come anziano del primo tipo (il cacciatore di cacche canine). L'anziano del terzo tipo sfrutta pertanto il proprio cane come esca per attaccare briga con gli altri proprietari di cane, ed il suo comportamento tipico è passeggiare sul suolo pubblico senza tenere la bestiola al guinzaglio: ovviamente questo si traduce in scontri con chi, invece, il proprio cane lo tiene al guinzaglio (scontri che spesso si trasformano in risse canine); in simili occasioni l'anziano del terzo tipo si eccita e spesso va in confusione mentale, diventando addirittura inabile a distinguere un cane a macchie bianche e nere, maschio e a pelo lungo da un cane a macchie bianche e nere, femmina e a pelo corto.
Non ci sono difese nei confronti dell'anziano del terzo tipo, proprio a causa dello stato di trance (simile a quello dei Berserkir norreni) che lo rende totalmente asociale e, pertanto, intrattabile.
Ricordiamoci che la colpa è sempre del padrone.
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