Come si comporta il maschio medio italiano quando, inaspettatamente, si ritrova a casa da solo?
Si guarda in giro, fa mente locale, e in 20 secondi ha già un quadro preciso della serata che lo attende: ci sono i piatti da lavare, il letto da rifare, deve anche farsi una doccia, in tivvù c'è il trofeo "Birra Moretti" (imperdibbbile), e sulla scrivania riposa la confezione del nuovo videogioco che, con una enorme botta di culo, ha acquistato pochi giorni prima ad un prezzo stracciato.
Passo primo: mettere il grembiule al cane, a costringerlo a lavare i piatti (non è difficile, basta un po' di addestramento).
Passo secondo: mentre il cane lava i piatti, fiondarsi in doccia; afferrare il primo prodotto per l'igiene che capita (se va bene, è un detergente intimo femminile; se va male, è il bagnoschiuma del cane), e docciarsi cercando di stabilire il nuovo record mondiale di permanenza in doccia.
Passo terzo: festeggiare con una sonora scoreggia il nuovo record mondiale di permanenza in doccia; 21 secondi e 3 decimi.
Passo quarto: ancora nudo e sgocciolante, tuffarsi a peso morto sul divano (ovviamente, non prima di aver fatto provviste in frigorifero)...giusto in tempo per l'inizio del trofeo "Birra Moretti". Esultare con un mascolino rutto ad ogni bella azione delle squadre in campo.
Passo quarto: finito il trofeo, correre ad accendere il pc; vestirsi mentre il nuovo videogioco è sulla rampa di lancio. E' difficile, ma non impossibile, riuscire a mettersi un paio di mutande e procurarsi posacenere e sigarette prima della fine del caricamento della schermata principale.
Passo quinto: ricordarsi (cazzo) che c'è anche il letto da rifare. Avviare una nuova partita (che tanto ci mette un po' a caricare), e tentare di battere il recordo mondiale di rifacimento del letto.
Passo sesto: manifestare con una sonora scoreggia il proprio disappunto per non essere riuscito a battere il record mondiale di rifacimento del letto; ripromettersi che la prossima volta si riuscirà a stare sotto ai 6 secondi.
Passo settimo: dare sfogo alla propria aggressività repressa con un bel videogioco ignorante-picchia-picchia-spara-spara, senza preoccuparsi di dover tenere a freno la propria lingua.
Passo ottavo: chiudere di corsa le finestre, per evitare che qualche passante preoccupato decida di chiamare un esorcista.
Passo nono: togliere il grembiule al cane; meglio non correre il rischio che qualcuno abbia domande imbarazzanti da fare al suo rientro a casa.
Passo decimo: accogliere con un sorriso la propria compagna, di ritorno a casa, fingendosi stravolto per tutti i lavori domestici fatti e triste per non aver potuto passare la serata insieme. E buonanotte...
9.8.07
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2 commenti:
che invidia sempa...hai dimenticato di asciugarti la fronte ;)
...occazzo. ecco perchè poi mi ha sgamato in pieno! :(
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