Prendiamo ad esempio i videogiochi: poniamo il caso che qualcuno con una certa esperienza alle spalle (Obsidian Entertainment) decida di buttarsi in una bella campagna per realizzare un CRPG di quelli d'una volta (Pillars of Eternity); pretendi forse tu che il videogiocatore anziano in crisi d'astinenza da Baldur's Gate non decida di fare propria la versione scatolata ed autografata della Collector's Edition (anche solo per la gioia di provocare un po' di sana tendinite ai vari Chris Avellone e Josh Sawyer, costretti ad apporre autografi sulle scatole del gioco come in catena di montaggio)?
Ecco, non lo pretendi. Però c'è un però: il malloppone devono poi spedirtelo. In Italia. Tipo che il pacco parte probabilmente dagli USA, o direttamente da Eora che è uguale, passa dall'Olanda senza colpo ferire, arriva nel Bel Paese e...e chi entra in scena una volta giunti dalle nostre parti? Dai che lo sai: entrano in scena Poste Italiane e SDA! Ed è peggio del 15° livello dell'Eterno Cammino di Od Nua. Per due giorni di fila il furgoncino pare sia passato da casa tua, ma senza lasciare lo straccio di un avviso di passaggio (che è troppa fatica). Una mattina provi a chiamare l'assistenza SDA, e all'alba delle 9:10 una vocina registrata ti ricorda che "i nostri operatori sono disponibili dalle 8:30...".
Quando finalmente riesci a trovare il numero di telefono della filiale a te più vicina, che sarebbe poi quella di Novara, ti dicono di non preoccuparti perchè l'indomani potrai andare a ritirare il tuo pacco in fermo deposito nel centro di smistamento di Verbania. Peccato che l'indomani mattina vai al centro di smistamento di Verbania dove ti comunicano che, come per magia, il tuo pacco è tornato a Novara. Roba che tu nel frattempo hai già aggiunto ulteriori 20 anni di Inferno a quelli già accumulati nel corso della tua gloriosa carriera di bardo blasfemo. La tua anima ormai è dannata, ma per fortuna parrebbe che nel pomeriggio il pacco tornerà all'ovile, e tu potrai finalmente ritirarlo.
Nel pomeriggio si compie il miracolo: il pacco stavolta c'è. Peccato solo che sia palesemente aperto su uno dei lati corti, tipo che lo scatolone della tua Collector's Edition firmata fa capolino dallo squarcio. Chiedi all'impiegata SDA un taglierino per aprire del tutto il pacco e verificarne il contenuto, ma lei ti dice che "non posso farle aprire il pacco qui in magazzino, perchè se poi manca qualcosa o qualcosa è danneggiato ci andiamo di mezzo noi". Eh? E chi cazzo ci deve andare di mezzo? Il [xxx xxx xxx]?!?! Alla fine le estorci la possibilità di firmare "con riserva di controllo", solo perchè non vedi l'ora di levarti dalle palle e non dover avere più nulla a che fare con costoro.
E così hai vissuto una bella odissea gentilmente offerta da Poste Italiane e SDA. Dice: la prossima volta invece della versione scatolata scegli la versione digitale, che almeno non c'è nessun pacco da spedire. Rileggi ad alta voce: la versione digitale? In Italia??? Con le linee disastrate che abbiamo? Dice che gli italiani non amano Kickstarter. Sarà che l'Italia è gelosa.
Questa si che è una Collector's Edition come si deve.
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