E' Serie B. Dopo 10 anni. Dopo i Gaucci, i Covarelli, i fallimenti, i dilettanti, i Cavalieri di malta e le delusioni cocenti. Il Grifo, grazie alla rete di Marco Moscati al 30° del primo tempo batte il Frosinone in quello che era un vero e proprio spareggio per la promozione, vince il campionato di Lega Pro Prima Divisione Girone B e saluta la compagnia. Il Perugia è promosso in Serie B.
E' Serie B grazie al presidente Massimiliano Santopadre, roba che a partire da oggi credo che come atto di riconoscenza vestirò solo Frankie Garage, che magari mi ringiovanisco pure; senza contare che se facciamo un altro miracolo l'anno prossimo possiamo anche far partire il processo di canonizzazione. Ci ha portati via da questa [CENSURA] di categoria, dici poco.
E' Serie B grazie al tecnico Andrea Camplone, che aveva lasciato la panchina biancorossa dopo la rocambolesca sconfitta con il Pisa nei play-off della scorsa stagione, salvo poi tornare dopo l'addio a Cristiano Lucarelli per portare il Grifo ad essere protagonista assoluto del campionato. Ci ha permesso di arrivare all'ultima di campionato padroni del nostro destino, contro tutto e tutti. E ha vinto.
E' Serie B grazie a Moscati, Nicco, Eusepi, Koprivec, Mazzeo, Comotto, Franco, Scognamiglio, Ayres Fabinho, Sprocati, Vitofrancesco, Massoni, Filipe, Conti, Insigne, Sini...e tanti altri, che insieme al Grifone son venuti via dalla Lega Pro, che dall'anno prossimo diventerà unica nel senso che Prima Divisione e Seconda Divisione spariranno per lasciare il posto ad una Lega Pro, appunto, unica. I giocatori del Grifo, dicevo: dall'anno prossimo questi ragazzi avranno il nome sulla maglia, se lo sono meritato.
E' Serie B grazie al pubblico dello stadio Renato Curi, grazie alla Nord, grazie anche a tutti quei tifosi che qualcuno si ostina a definire "occasionali", ma che oggi lo stadio lo hanno riempito anche loro. E che sofferenza vivere tanto lontano da Perugia, volerci essere e non poterlo fare, trovarsi a credere anche solo per un attimo che tutti quei tricolori comparsi improvvisamente oggi sul Lago Maggiore fossero proprio per celebrare l'impresa del Grifo...
E' Serie B grazie a Renato, che son convinto ha spinto da lassù i cuori degli 11 in campo e dei tifosi sugli spalti, gli spalti di uno stadio che porta il suo nome. Lode a te, Renato Curi, è Serie B.
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