Erich Priebke, l'ex capitano delle SS condannato all'ergastolo per l'eccidio delle Fosse Ardeatine (335 civili e militari italiani fucilati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per un attacco partigiano) è morto a Roma all'età di 100 anni. Fino all'ultimo momento ha negato la realtà storica dell'olocausto e si è dichiarato orgogliosamente fedele nei confronti del suo passato. Il suo avvocato ha dichiarato che "la dignità con cui ha sopportato la sua persecuzione ne fanno un esempio di coraggio, coerenza e lealta".
In effetti ci vuole un coraggio enorme a sostenere che l'olocausto sarebbe stato esclusivamente una montatura storica, una falsità, una cosa che non è mai esistita. Ecco, secondo taluni anche l'Inferno non esiste, ma a volte proprio a proposito dell'Inferno mi viene da pensare che - come diceva la celebre pubblicità - se (davvero) non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Olocausto.
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