Tempo di vacanze, tempo di grandi spostamenti di masse, tempo di far West Road.
Capita che esci a Carpugnino (A26, direzione Gravellona), e affronti la pregevole strada panoramica che ti porta giù, fino a Stresa, quand'ecco che all'altezza della frazione Vedasco, subito dopo un tornante (e ribadisco: subito dopo un tornante)...mica ti ritrovi una Clio nera parcheggiata in mezzo alla strada?
Oddio, proprio in mezzo no, ma ci metti un attimo a riprenderti dalla sorpresa causata dall'ostacolo imprevisto, e a realizzare quel che sta accadendo: l'auto, nelle intenzioni della proprietaria, dovrebbe essere accostata al guard-rail, occupando soltanto la carreggiata nel proprio senso di marcia; in realtà, il veicolo è più di là che di qua (complimenti per il parcheggio!), e per scartarlo devi rallentare di brutto e fare il pelo alla vegetazione varia che cresce ai bordi della strada.
Ed ecco che la vedi, lei, la proprietaria della Clio: in piedi, anche lei ovviamente in mezzo alla strada, davanti all'automobile, intenta a scattare al panorama mozzafiato del Lago Maggiore qualche foto con il cellulare.
Prego? Tu, genialoide della viabilità, subito dopo un tornante mi metti le quattro frecce, parcheggi in mezzo alla strada...solo per fare quattro foto del cazzo?!
E nemmeno mi degni di uno sguardo quando, attonito, ti passo davanti?...ma dico, da dove vieni?!
Poi, capisci. L'auto è targata Francia. E perdoni.
Loro panorami simili se li sognano.
Capita che esci a Carpugnino (A26, direzione Gravellona), e affronti la pregevole strada panoramica che ti porta giù, fino a Stresa, quand'ecco che all'altezza della frazione Vedasco, subito dopo un tornante (e ribadisco: subito dopo un tornante)...mica ti ritrovi una Clio nera parcheggiata in mezzo alla strada?
Oddio, proprio in mezzo no, ma ci metti un attimo a riprenderti dalla sorpresa causata dall'ostacolo imprevisto, e a realizzare quel che sta accadendo: l'auto, nelle intenzioni della proprietaria, dovrebbe essere accostata al guard-rail, occupando soltanto la carreggiata nel proprio senso di marcia; in realtà, il veicolo è più di là che di qua (complimenti per il parcheggio!), e per scartarlo devi rallentare di brutto e fare il pelo alla vegetazione varia che cresce ai bordi della strada.
Ed ecco che la vedi, lei, la proprietaria della Clio: in piedi, anche lei ovviamente in mezzo alla strada, davanti all'automobile, intenta a scattare al panorama mozzafiato del Lago Maggiore qualche foto con il cellulare.
Prego? Tu, genialoide della viabilità, subito dopo un tornante mi metti le quattro frecce, parcheggi in mezzo alla strada...solo per fare quattro foto del cazzo?!
E nemmeno mi degni di uno sguardo quando, attonito, ti passo davanti?...ma dico, da dove vieni?!
Poi, capisci. L'auto è targata Francia. E perdoni.
Loro panorami simili se li sognano.
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