Mi pongo la stessa domanda che si pone il buon Riushin: Eutanasia, si o no?
Onestamente non so rispondere che con un sonoro forse.
Per tanti motivi io sono di parte, sull'argomento. Quanto è labile il limite che separa il suicidio dalla fine dell'accanimento terapeutico?
Non so rispondere.
Conosco solo la vita, e nemmeno tanto bene. Nulla so, invece, di medicina.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento