d3nt, concordo pienamente con te: quello che è successo a Milano sputtana definitivamente la sinistra italiana e tutte quelle persone senza vergogna che negli ultimi tempi incitano alla violenza contro il presidente del consiglio: era ora che ciò accedesse!
Anonimo, dici che era un matto? L'Italia è piena di matti e malati di mente. Ma chi ha armato questo matto, spingendolo a fare quello che ha fatto? Se non lo capisci da te, caro Anonimo...che te lo dico a fare? :)
Anonimo che te lo dico a fare che Di Pietro & soci con la loro politica hanno messo in testa al matto di fare quello che ha fatto? Che te lo dico a fare? Ma levati le fette di salame dagli occhi, per favore.
Sono il tuo vecchio collega di basket e di suonate, qui non posseggo account. Sono l'anonimo di cui sopra. Questo matto è stato armato dalla sua follia, punto. Se qualcuno avesse armato questo matto sarebbe un gigantesco pirla, visto che ora S.B. ha solo da guadagnarci da sto fatto (è diventato un martire, si può senza problemi minimi cannonate a zero su chiunque mostri un minimo di opposizione, ha ancora più le mani libere). Ma poi chi lo avrebbe armato? Di Pietro? i 300 che protestavano ieri a Milano? Santoro? I Magistrati? Sta cosa del clima è davvero ridicola: in Italia c'è stata gente che ha dato del "coglione" a chi votava a sinistra, ha parlato di fucili e bergamaschi, ha pisciato sui terreni dove fare le moschee, ha pulito col disinfettante i treni dove stavano i negri, ha distrutto ogni forma di potere intermedio sparando a zero su consulta, presidente della Repubblica. Ci sono giornali e tv (tra l'altro trovi un altro paese che non sia il Botswana dove tutti i tg pubblici e privati eccetto uno sono del capo? Dove metà delle tv sono in mano al presidente del consiglio?) che hanno merdificato (salvo poi chiedere scusa, vedasi Boffo, ultimo di una lunga serie) chiunque fosse lontanamente avvicinabile ad una critica al capo (gli ultimi sono stati Fini e Casini, di cui 3 gg fa compariva il titolone con la parola "traditori") e si parla di "clima d'odio"... Dai, su, che te lo dico a fare...
ciao Collega, concordo pienamente con te quando scrivi che Berlusconi e il governo hanno solo da guadagnarci, da quello che è successo. Questo è ovvio.
Tu citi le magagne e le sparate della destra negli ultimi anni, e ce ne sono state. C'è una cosa che mi chiedo: come mai proprio Berlusconi? Per quale motivo non è stato aggredito un esponente a caso della Lega?
Per quale motivo un malato di mente, armato si della propria follia, non ha avuto alcun tentennamento nello scegliere, seguire e colpire un bersaglio tanto preciso?
Erano nello stesso posto, alla stessa ora: una volta in centro a Varese la donna che poi seppi veniva chiamata "la matta del centro" mi tirò uno schiaffone, manco sapevo chi fosse...
E poi: perché Mark Chapman, un matto, ha ucciso Lennon, una delle persone più note e amate della terra, e non Ringo Starr o Joe Cocker o Phil Collins?
E perché il clima di odio lo si imputa a Di Pietro e non a Silvio che dice "coglioni" a quelli di sinistra o a Borghezio che disinfetta i treni dove si sono seduti i negri?
Il "subdolo dittatore" l'ho usato in una discussione tra te e me ed era supportato anche da argomentazioni, non era semplicemente un insulto, nè un aizzamento di popolo.
Ed hai fatto esattamente quello che avviene in tv tutti i giorni, uno fa un ragionamento, porta prove, tira fuori anche documenti perchè oggi grazie a internet è ancora possibile, e poi viene riportato "terrorista", "fomentatore d'odio" o "uno ha detto che S. è un dittatore, va che ggggente". Dalla mia discussione tra te e me si sarebbe dovuti ad un punto in cui capivamo se il termine "dittatore" fosse giusto o meno, ma mentre io ho cercato di spiegare nel merito quello che sostenevo tu hai risposto dicendo che perderò sempre e che sono di sinistra. Due cose che sinceramente non mi interessano.
Potrei anche aver torto, ma la semplice wikipedia riporta che: http://it.wikipedia.org/wiki/Mezzi_di_comunicazione#I_media_e_la_democrazia I media e la democrazia
Nel corso del tempo si è diffusa l'idea che in una società democratica, affinché la democrazia possa dirsi completa, debbano essere presenti dei mezzi di informazione indipendenti che possano informare i cittadini su argomenti riguardanti i governi e le entità aziendali; questo perché i cittadini, pur disponendo del diritto di voto, non sarebbero altrimenti in grado di esercitarlo con una scelta informata che rispecchi i loro reali interessi ed opinioni. Secondo quest'ottica, nell'ambito del principio fondante delle democrazie liberali, ovvero la separazione dei poteri, oltre all'esecutivo, al giuridico e al legislativo, il ruolo dei media di fonti di informazione per i cittadini andrebbe considerato come un quarto potere da rendere autonomo rispetto agli altri. Ciò è impossibile poiché in un sistema democratico i media costituiscono la più potente tra le lobby.
Per questi motivi alcuni credono che il più grande rischio per la democrazia sia la concentrazione della proprietà dei media.[senza fonte]
In particolare al giorno d'oggi sono le televisioni la principale fonte informativa, perché solo una ridotta minoranza di persone legge libri e giornali o si informa tramite internet.[senza fonte] Quindi alle TV va posta particolare attenzione.
Alcuni paesi, come la Spagna nel 2005, hanno avviato riforme rivolte a rendere indipendenti le televisioni pubbliche dai controlli politici. --------------FINE WIKI---------
Pietro (un anonimo diverso dal precedente, che col subdolo dittatore non c'entra)
Avevo intenzione di non commentare più, ma sfortunatamente lo spirito natalizio non ha effetto su di me.
Forse qui non si è capita (o non si è voluta capire) una cosa: a me non interessa affatto discutere con chi inizia la discussione affermando che Berlusconi è un "subdolo dittatore" o "un diavolo" (cit. Di Pietro).
Se vado al Bar Sport e qualcuno inizia a parlarmi del Perugia dicendo che è una squadra di pezzenti e falliti, credi forse che io mi fermerei a discutere di goal e tattiche con quel signore?
E con chi inizia un post con la foto insanguinata di Berlusconi colpito da un matto e scrive "Grazie Di Pietro e sinistra italiana", con lui ti interessa discutere?
Cito da Corriere.it: "PD - Tocca a Enrico Letta cercare di far capire a Di Pietro che su questa strada, secondo il Pd, si arriva solo a rafforzare Berlusconi e la maggioranza. «Con questa continua rincorsa Di Pietro e De Magistris portano il centrosinistra nell'abisso e sono i migliori alleati di Berlusconi - afferma il vicesegretario del Pd".
Queste cose le dice Enrico Letta, vicesegretario del Pd, signori miei. Sono le stesse cose che, nei miei commenti e nel mio post, vado dicendo da parecchio tempo (e, sinceramente, a questo punto mi arrendo). Peccato però che nessuno degli elettori di sinistra, a quanto pare, le ascolti o abbia intenzione di ascoltarle. Intendiamoci, a me sta bene (anzi: benissimo!); che posso dire? Auguri... :D
E' un fatto che Berlusconi sia stato colpito da un matto. Punto. Tutto il resto è costruzione mediatica e malafede.
A meno che mi si dimostri che la categoria "sinistra italiana", categoria tra l'altro costituita di 20 milioni di persone diverse, abbia in qualche maniera causato/generato/indotto il gesto di Tartaglia o l'abbia causato/indotto in maniera esclusiva o l'abbia causato/indotto più di quanto la altrettanto fumosa categoria di "destra italiana" lo avrebbe potuto fare, contribuendo a creare questo reale o presunto "clima di odio".
Se poi io, ad esempio, dico un fatto, cioè che Berlusconi era iscritto alla P2, associazione storicamente e fattualmente provata essere stata stragista oltre che criminale, cosa direbbe di me Letta o qualsiasi altro novello iscritto al partito dell'Amore? Sarei un seminatore d'odio? Spingerei la gente a tirare duomate ad altra gente?
Se pretendessi, ad esempio, che il mio presidente del consiglio mi chiarisse cosa mai faceva in codesta associazione, perché vi si fosse iscritto, cosa avesse fatto o indotto a fare durante questo periodo, sarei un "seminatore d'odio"?
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21 commenti:
Di Pietro e la sinistra italiana si sono giocati il proprio futuro in un attimo.
Dopo una cosa del genere, credibilità zero.
Chissà quanti saranno contenti adesso.
Vergognatevi. Spero che il paese non cada mai in mano vostra.
Era ora, meglio tardi che mai !!!!
d3nt, concordo pienamente con te: quello che è successo a Milano sputtana definitivamente la sinistra italiana e tutte quelle persone senza vergogna che negli ultimi tempi incitano alla violenza contro il presidente del consiglio: era ora che ciò accedesse!
ERA ORA!!!
ERa un matto, da 10 anni in cura.
Ma vabbè che ve lo dico a fare...
http://www.freddynietzsche.com/2009/12/14/mentre-berlusconi-si-rimette-in-sesto/
Anonimo, dici che era un matto?
L'Italia è piena di matti e malati di mente.
Ma chi ha armato questo matto, spingendolo a fare quello che ha fatto?
Se non lo capisci da te, caro Anonimo...che te lo dico a fare? :)
Anonimo che te lo dico a fare che Di Pietro & soci con la loro politica hanno messo in testa al matto di fare quello che ha fatto?
Che te lo dico a fare?
Ma levati le fette di salame dagli occhi, per favore.
Sono il tuo vecchio collega di basket e di suonate, qui non posseggo account. Sono l'anonimo di cui sopra.
Questo matto è stato armato dalla sua follia, punto.
Se qualcuno avesse armato questo matto sarebbe un gigantesco pirla, visto che ora S.B. ha solo da guadagnarci da sto fatto (è diventato un martire, si può senza problemi minimi cannonate a zero su chiunque mostri un minimo di opposizione, ha ancora più le mani libere).
Ma poi chi lo avrebbe armato? Di Pietro? i 300 che protestavano ieri a Milano? Santoro? I Magistrati?
Sta cosa del clima è davvero ridicola: in Italia c'è stata gente che ha dato del "coglione" a chi votava a sinistra, ha parlato di fucili e bergamaschi, ha pisciato sui terreni dove fare le moschee, ha pulito col disinfettante i treni dove stavano i negri, ha distrutto ogni forma di potere intermedio sparando a zero su consulta, presidente della Repubblica. Ci sono giornali e tv (tra l'altro trovi un altro paese che non sia il Botswana dove tutti i tg pubblici e privati eccetto uno sono del capo? Dove metà delle tv sono in mano al presidente del consiglio?) che hanno merdificato (salvo poi chiedere scusa, vedasi Boffo, ultimo di una lunga serie) chiunque fosse lontanamente avvicinabile ad una critica al capo (gli ultimi sono stati Fini e Casini, di cui 3 gg fa compariva il titolone con la parola "traditori") e si parla di "clima d'odio"... Dai, su, che te lo dico a fare...
ciao Collega, concordo pienamente con te quando scrivi che Berlusconi e il governo hanno solo da guadagnarci, da quello che è successo. Questo è ovvio.
Tu citi le magagne e le sparate della destra negli ultimi anni, e ce ne sono state.
C'è una cosa che mi chiedo: come mai proprio Berlusconi? Per quale motivo non è stato aggredito un esponente a caso della Lega?
Per quale motivo un malato di mente, armato si della propria follia, non ha avuto alcun tentennamento nello scegliere, seguire e colpire un bersaglio tanto preciso?
Erano nello stesso posto, alla stessa ora: una volta in centro a Varese la donna che poi seppi veniva chiamata "la matta del centro" mi tirò uno schiaffone, manco sapevo chi fosse...
E poi: perché Mark Chapman, un matto, ha ucciso Lennon, una delle persone più note e amate della terra, e non Ringo Starr o Joe Cocker o Phil Collins?
E perché il clima di odio lo si imputa a Di Pietro e non a Silvio che dice "coglioni" a quelli di sinistra o a Borghezio che disinfetta i treni dove si sono seduti i negri?
...o a chi parla di "subdolo dittatore"?
Il "subdolo dittatore" l'ho usato in una discussione tra te e me ed era supportato anche da argomentazioni, non era semplicemente un insulto, nè un aizzamento di popolo.
Ed hai fatto esattamente quello che avviene in tv tutti i giorni, uno fa un ragionamento, porta prove, tira fuori anche documenti perchè oggi grazie a internet è ancora possibile, e poi viene riportato "terrorista", "fomentatore d'odio" o "uno ha detto che S. è un dittatore, va che ggggente". Dalla mia discussione tra te e me si sarebbe dovuti ad un punto in cui capivamo se il termine "dittatore" fosse giusto o meno, ma mentre io ho cercato di spiegare nel merito quello che sostenevo tu hai risposto dicendo che perderò sempre e che sono di sinistra. Due cose che sinceramente non mi interessano.
Potrei anche aver torto, ma la semplice wikipedia riporta che:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mezzi_di_comunicazione#I_media_e_la_democrazia
I media e la democrazia
Nel corso del tempo si è diffusa l'idea che in una società democratica, affinché la democrazia possa dirsi completa, debbano essere presenti dei mezzi di informazione indipendenti che possano informare i cittadini su argomenti riguardanti i governi e le entità aziendali; questo perché i cittadini, pur disponendo del diritto di voto, non sarebbero altrimenti in grado di esercitarlo con una scelta informata che rispecchi i loro reali interessi ed opinioni. Secondo quest'ottica, nell'ambito del principio fondante delle democrazie liberali, ovvero la separazione dei poteri, oltre all'esecutivo, al giuridico e al legislativo, il ruolo dei media di fonti di informazione per i cittadini andrebbe considerato come un quarto potere da rendere autonomo rispetto agli altri. Ciò è impossibile poiché in un sistema democratico i media costituiscono la più potente tra le lobby.
Per questi motivi alcuni credono che il più grande rischio per la democrazia sia la concentrazione della proprietà dei media.[senza fonte]
In particolare al giorno d'oggi sono le televisioni la principale fonte informativa, perché solo una ridotta minoranza di persone legge libri e giornali o si informa tramite internet.[senza fonte] Quindi alle TV va posta particolare attenzione.
Alcuni paesi, come la Spagna nel 2005, hanno avviato riforme rivolte a rendere indipendenti le televisioni pubbliche dai controlli politici.
--------------FINE WIKI---------
Pietro (un anonimo diverso dal precedente, che col subdolo dittatore non c'entra)
Avevo intenzione di non commentare più, ma sfortunatamente lo spirito natalizio non ha effetto su di me.
Forse qui non si è capita (o non si è voluta capire) una cosa: a me non interessa affatto discutere con chi inizia la discussione affermando che Berlusconi è un "subdolo dittatore" o "un diavolo" (cit. Di Pietro).
Se vado al Bar Sport e qualcuno inizia a parlarmi del Perugia dicendo che è una squadra di pezzenti e falliti, credi forse che io mi fermerei a discutere di goal e tattiche con quel signore?
E con questo chiudo la discussione.
eh no! BERLUSCONI MERITA RISPETTO!
http://www.youtube.com/watch?v=G24_vXfQu3s
E con chi inizia un post con la foto insanguinata di Berlusconi colpito da un matto e scrive "Grazie Di Pietro e sinistra italiana", con lui ti interessa discutere?
Anonimo cestista
Si, con chi riporta i fatti mi interessa discutere.
Perchè è un fatto che il bersaglio sia stato scelto in seguito al modo di fare politica della sinistra italiana.
E chi nega questo fatto non può che farlo in malafede. :)
Cito da Corriere.it:
"PD - Tocca a Enrico Letta cercare di far capire a Di Pietro che su questa strada, secondo il Pd, si arriva solo a rafforzare Berlusconi e la maggioranza. «Con questa continua rincorsa Di Pietro e De Magistris portano il centrosinistra nell'abisso e sono i migliori alleati di Berlusconi - afferma il vicesegretario del Pd".
Queste cose le dice Enrico Letta, vicesegretario del Pd, signori miei. Sono le stesse cose che, nei miei commenti e nel mio post, vado dicendo da parecchio tempo (e, sinceramente, a questo punto mi arrendo).
Peccato però che nessuno degli elettori di sinistra, a quanto pare, le ascolti o abbia intenzione di ascoltarle.
Intendiamoci, a me sta bene (anzi: benissimo!); che posso dire? Auguri... :D
E' un fatto che Berlusconi sia stato colpito da un matto. Punto. Tutto il resto è costruzione mediatica e malafede.
A meno che mi si dimostri che la categoria "sinistra italiana", categoria tra l'altro costituita di 20 milioni di persone diverse, abbia in qualche maniera causato/generato/indotto il gesto di Tartaglia o l'abbia causato/indotto in maniera esclusiva o l'abbia causato/indotto più di quanto la altrettanto fumosa categoria di "destra italiana" lo avrebbe potuto fare, contribuendo a creare questo reale o presunto "clima di odio".
Se poi io, ad esempio, dico un fatto, cioè che Berlusconi era iscritto alla P2, associazione storicamente e fattualmente provata essere stata stragista oltre che criminale, cosa direbbe di me Letta o qualsiasi altro novello iscritto al partito dell'Amore? Sarei un seminatore d'odio? Spingerei la gente a tirare duomate ad altra gente?
Se pretendessi, ad esempio, che il mio presidente del consiglio mi chiarisse cosa mai faceva in codesta associazione, perché vi si fosse iscritto, cosa avesse fatto o indotto a fare durante questo periodo, sarei un "seminatore d'odio"?
Quello qui sopra che parlava era l'anonimo cestista.
Buon Anno a tutti.
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