Dopo quattro giorni di cibo inglese, ecco il sogno (incubo) che mi è capitato di fare questa notte al mio ritorno sul suolo natio.
C'era questa guerra, scoppiata chissà come e chissà perchè, tra l'UE e il Kazakistan o uno stato equivalente; non ne ricordo il motivo, resta il fatto è che il clima è del tutto simile a quello della prima "Tempesta nel Deserto" (siamo in guerra, ma tanto è una roba lontana). Nel sogno mi sveglio (cosa strana) a casa di mia mamma, a Varano Borghi (VA): sono le 7:00 e mi accingo a recarmi al lavoro.
In TV scorrono le immagini dei preparativi della macchina bellica, e mentre sorseggio il mio caffè guardando fuori dalla finestra della cucina ecco apparire in lontananza una copiosissima flotta di aereoplani; "staranno muovendosi verso il luogo del conflitto", penso. La cosa buffa è che su ogni unità aerea c'è una bella iconcina militare che sembra presa pari-pari da un Tom Clancy's H.A.W.X. qualsiasi...in fondo a pensarci bene la cosa è anche ovvia, gli aerei son lontani e per distinguerli è necessario fare riferimento all'iconcina (e poi dicono che i videogiochi non fanno male).
Mentre mi domando come mai io veda queste simpatiche e istruttive iconcine, il mio sguardo si volge alla mia destra, laddove tra lago e colline si stende la pregiata cittadina di Comabbio...e cribbio che qualcuno mi fulmini se quelli che vedo partire da terra non sono i traccianti dell'antiaerea, e quelli che vedo volteggiare in cielo non sono altri aerei del tutto simili a quelli che stanno arrivando sopra la mia testa nella copiosissima formazione...in pratica stanno attaccando Comabbio, e il conflitto pare estendersi anche a Varano Borghi!
"Pare" una bella cippa: il conflitto è già arrivato fin dentro a casa mia! Dal cielo ecco che qualcuno o qualcosa (forse un enorme cargo volante, come quelli di Ground Control II) cala un bel carroarmato verde scuro, che sembra fatto di plasticaccia ma diamine a me fa paura lo stesso. Un rombo ed ecco che dal cielo, verticalmente accanto al carroarmato verde, scende uno degli aerei che in precedenza erano in avvicinamento (evidentemente, penso, è dotato di sistemi per il volo stazionario): è anch'esso tutto verde, ma di un verdino chiaro, ha la forma di un sofficino con una cabina nel mezzo e due cannoncini ai lati della carlinga...la cosa buffa (se di cosa buffa si può parlare), è che sulle ali da una parte ha disegnata una bella stellina tutta rossa, e dall'altra una falce & martello del medesimo colore.
In sostanza nel mio sogno i comunisti avevano lanciato un massiccio attacco aereo su Comabbio e Varano Borghi, utilizzando delle armi sperimentali.
Mi sono svegliato (siano lodate le sveglie puntate sempre al momento giusto) nel mio lettino a Stresa, proprio un secondo prima che l'aereo sperimentale comunista fermo a mezz'aria davanti alla casa di mia mamma bucherellasse come burro anche il sottoscritto, oltre alla facciata della magione stessa.
E poi dicono che la cucina inglese non fa male.
C'era questa guerra, scoppiata chissà come e chissà perchè, tra l'UE e il Kazakistan o uno stato equivalente; non ne ricordo il motivo, resta il fatto è che il clima è del tutto simile a quello della prima "Tempesta nel Deserto" (siamo in guerra, ma tanto è una roba lontana). Nel sogno mi sveglio (cosa strana) a casa di mia mamma, a Varano Borghi (VA): sono le 7:00 e mi accingo a recarmi al lavoro.
In TV scorrono le immagini dei preparativi della macchina bellica, e mentre sorseggio il mio caffè guardando fuori dalla finestra della cucina ecco apparire in lontananza una copiosissima flotta di aereoplani; "staranno muovendosi verso il luogo del conflitto", penso. La cosa buffa è che su ogni unità aerea c'è una bella iconcina militare che sembra presa pari-pari da un Tom Clancy's H.A.W.X. qualsiasi...in fondo a pensarci bene la cosa è anche ovvia, gli aerei son lontani e per distinguerli è necessario fare riferimento all'iconcina (e poi dicono che i videogiochi non fanno male).
Mentre mi domando come mai io veda queste simpatiche e istruttive iconcine, il mio sguardo si volge alla mia destra, laddove tra lago e colline si stende la pregiata cittadina di Comabbio...e cribbio che qualcuno mi fulmini se quelli che vedo partire da terra non sono i traccianti dell'antiaerea, e quelli che vedo volteggiare in cielo non sono altri aerei del tutto simili a quelli che stanno arrivando sopra la mia testa nella copiosissima formazione...in pratica stanno attaccando Comabbio, e il conflitto pare estendersi anche a Varano Borghi!
"Pare" una bella cippa: il conflitto è già arrivato fin dentro a casa mia! Dal cielo ecco che qualcuno o qualcosa (forse un enorme cargo volante, come quelli di Ground Control II) cala un bel carroarmato verde scuro, che sembra fatto di plasticaccia ma diamine a me fa paura lo stesso. Un rombo ed ecco che dal cielo, verticalmente accanto al carroarmato verde, scende uno degli aerei che in precedenza erano in avvicinamento (evidentemente, penso, è dotato di sistemi per il volo stazionario): è anch'esso tutto verde, ma di un verdino chiaro, ha la forma di un sofficino con una cabina nel mezzo e due cannoncini ai lati della carlinga...la cosa buffa (se di cosa buffa si può parlare), è che sulle ali da una parte ha disegnata una bella stellina tutta rossa, e dall'altra una falce & martello del medesimo colore.
In sostanza nel mio sogno i comunisti avevano lanciato un massiccio attacco aereo su Comabbio e Varano Borghi, utilizzando delle armi sperimentali.
Mi sono svegliato (siano lodate le sveglie puntate sempre al momento giusto) nel mio lettino a Stresa, proprio un secondo prima che l'aereo sperimentale comunista fermo a mezz'aria davanti alla casa di mia mamma bucherellasse come burro anche il sottoscritto, oltre alla facciata della magione stessa.
E poi dicono che la cucina inglese non fa male.
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